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Ascanio, il bimbo romano di 6 anni con grave forma d’autismo: donati 28mila euro per curarlo all’estero

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Una rete di solidarietà a favore di Ascanio, il bimbo di 6 anni a cui è stata diagnosticata una grave forma di autismo. Grazie a una raccolta fondi partita sul web, sono stati raccolti oltre 28mila euro di donazioni.

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Una mano tesa dal web, grazie a una raccolta fondi dedicata al piccolo Ascanio, bimbo di Roma affetto da una grave forma di autismo. Nei giorni scorsi è stata lanciata la raccolta per aiutare la famiglia del bimbo a sostenere le spese economiche per un trapianto di cellule staminali. Un’operazione complicata, che ha portato la mamma, Roberta Petricola, a invocare solidarietà. A pochi giorni di distanza, il web ha risposto regalando oltre 28mila euro per permettere alla famiglia di Ascanio di curarlo all’estero.

Chiedono aiuto per curare il bimbo autistico all’estero: raccolti oltre 28mila euro

È grande la solidarietà per Ascanio, il bimbo romano, di 6 anni a cui è stata diagnosticata una grave forma di autismo. La mamma del bimbo, Roberta Petricola ha una speranza, tentare un trapianto di cellule staminali, un desiderio che pian piano sta prendendo forma grazie alla generosità delle persone. La donna lavora per una società di doppiaggio ed è conosciuta da tutti i doppiatori a Roma, così ha incoraggiato a mettere in circolo la generosità nella Capitale, raggiungendo oltre 28mila euro. “Purtroppo in Italia questo trattamento ancora non è possibile per questa diagnosi. Abbiamo deciso di provare questa strada, ma il costo per questa terapia all’estero è proibitivo, ho chiesto diversi preventivi e quasi tutti mi hanno prospettato una spesa di circa 25 mila euro”.

Per questo Roberta ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per avere un sostegno in questa complicata situazione. Ascanio è seguito a Verona presso l’ospedale della Donna e del Bambino, dove si reca ogni 6 mesi, mentre ogni 3 mesi deve andare a Firenze per altre terapie. “Ringrazio tutti per l’ondata di amore e aiuto che ci è arrivata, grazie per la vostra generosità! Il 15 febbraio abbiamo appuntamento online col Prof. Lopez che lavora in una clinica in Messico, per chiarire gli ultimi aspetti e stabilire quando partire! Incrociamo le dita che tutto vada bene”.

La storia del piccolo Ascanio

Ascanio è un bambino di 6 anni, a cui è stato diagnosticato “autismo grave” livello 3, a 2 anni e 3 mesi. Il suo autismo è arrivato in maniera lenta e inesorabile, ha portato via tutte le competenze acquisite. Come racconta la famiglia, ha smesso di parlare, di guardare, di interagire. “Abbiamo provato ogni terapia, a oggi ancora facciamo tantissimo per lui, ma purtroppo i miglioramenti, quelli che vorremmo vedere, non arrivano. Ascanio non parla, non comunica, eppure è un bambino meraviglioso e merita una possibilità per il suo futuro”.

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