Home » Ultime Notizie » Caso Denise Pipitone, parla la ragazza segnalata a Scalea: “Non sono io”

Caso Denise Pipitone, parla la ragazza segnalata a Scalea: “Non sono io”

Pubblicato il
Denise pipitone

Non sono io Denise Pipitone” è questa la frase che la ragazza – segnalata come la piccola scomparsa da Mazara del Vallo – ha dichiarato alle telecamere di Chi l’ha visto. Il caso di Denise Pipitone sembra non trovare pace, da quasi un mese stanno riesplodendo le segnalazioni e si seguono nuove piste; una di queste era arrivata proprio nei giorni scorsi in Calabria, ma procediamo per gradi. 

Leggi anche:  Caso Denise Pipitone: la piccola è in Calabria? La nuova segnalazione

Denise Pipitone: la pista della Romania si riapre 

Denise Pipitone è scomparsa da Mazara del Vallo nel 2004, da allora le indagini si sono aperte e chiuse di continuo, portando solo false speranze per la mamma della piccola. Solo qualche settimana fa si è effettuata una perquisizione in casa dell’ex moglie del papà biologico di Denise – Piero Pulizzi – in cerca di un cadavere. I Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine impiegate, però, hanno dichiarato che non c’era traccia della piccola in quell’abitazione in via Pirandello. Poco dopo però, si è aperta una nuova pista che ci porta in Calabria. 

Leggi anche:  Olesya Rostova non è Denise Pipitone, l’avvocato di Piera Maggio: «Avete fatto lo show, vi saluto»

Una parrucchiera ha infatti allertato i Carabinieri di Scalea convinta che una giovane potesse essere Denise Pipitone. Da quanto riferito dalla titolare del negozio la ragazza – di 19 anni – le ha detto di chiamarsi Denise e di non avere più la mamma. A quel suono sono scattate le prime indagini da parte dei militari della Stazione locale.
Chi l’ha visto e Pomeriggio 5 hanno ottenuto una piccola intervista dalla ragazza, di origine romena, nella quale lei si dice convinta di non essere Denise; tuttavia tante sono le cose che mettono la Procura di Mazara in allerta. La ragazza ha detto d’essere nata il 4 maggio del 2002 e di essere arrivata in Italia dal 2009. La giovane però ha anche una cicatrice – la stessa che ha la piccola Denise – ma la ragazza ha dichiarato che: “Questa cicatrice me la sono fatta quando avevo due anni, mi hanno detto un incidente a cavallo“. Tuttavia la ragazza si dice disponibile a fare, eventualmente, il test del dna anche se non sembra aver dubbi. Dalla ragazza però arrivano parole anche per Piera Maggio: “Non perda mai la speranza di cercare sua figlia“. 

 

Impostazioni privacy