Home » Ultime Notizie » Ciampino, accoltella ripetutamente al petto il compagno della madre: 51enne gravissimo

Ciampino, accoltella ripetutamente al petto il compagno della madre: 51enne gravissimo

Pubblicato il
Ciampino, 51enne accoltellato in casa

Ciampino. La notte di due giorni fa, i Carabinieri avevano ricevuto la segnalazione di una violenta lite in un appartamento di una palazzina di via Carducci, a Ciampino.

Violento accoltellamento in casa

Una volta entrati nell’appartamento, i militari si sono trovati dinanzi una scena raccapricciante: un uomo, di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, steso a terra completamente privo di sensi. Aveva diverse ferite da taglio al torace, al collo e anche a un braccio. Sul volto, poi, un vistoso ematoma provocata da colpi violenti. 

Leggi anche: Ciampino: guida completamente ubriaco e fa strike di auto in sosta

L’arrivo dei soccorsi e le condizioni dell’uomo

I soccorsi sono immediatamente sopraggiunti, e l’uomo è stato trasferito tramite “118” al Policlinico di Tor Vergata, dove è tuttora ricoverato in gravi condizioni, sebbene non in pericolo di vita, nel reparto di rianimazione. A ridurlo in quelle condizioni, sarebbe stato il figlio dell’attuale compagna dell’uomo. Probabilmente non aveva mai accettato la relazione della madre con quell’uomo, e così aveva deciso di farla finita completamente. 

23enne di Roma gravemente indiziato

Il 23enne, di Roma, anche lui era già noto alle forze dell’ordine, ora è gravemente indiziato del tentato omicidio del compagno della madre e di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Si, perché all’arrivo degli agenti, quella sera, aveva tentato in tutti i modi di impedire loro l’accesso nell’abitazione. Solamente dopo diversi tentativi, e vinta la sua resistenza, il giovane è stato immobilizzato e portato in caserma. L’arresto è stato portato a termine nella giornata di ieri, martedì 2 maggio. 

Le indagini da parte dei militari

L’arma impiegata sulla vittima è stata un coltello da cucina, rivenuto dopo le indagini sul posto dei militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati. Una lama da 11 cm con tracce di sangue. In aggiunta, sempre nello stesso appartamento, 30 g di marijuana, custodito insieme a materiale per la suddivisione in singole dosi. La dinamica, la presunta escalation, e le ragioni precise del gesto da parte del 23enne sono ancora in corso di accertamento. 

Impostazioni privacy