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Cocaina, crack e due pistole nell’ascensore di una palazzina Ater: sequestrati 200 grammi di droga

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droga nell'ascensore

Le Forze dell’ordine continuano a svolgere controlli continui sul territorio capitolino per contrastare il fenomeno della detenzione e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Purtroppo a Roma diverse zone di Tor Bella Monaca sono tristemente rinomate in quanto piazze di spaccio.  Ed è stato proprio in uno dei tanti servizi svolti nel quartiere che i Carabinieri hanno eseguito un’ispezione all’interno di uno stabile di edilizia popolare.

La scoperta della droga nascosta nel vano ascensore

Nel corso dell’ispezione all’interno della palazzina i militari hanno rinvenuto, nascoste all’interno del vano ascensore, oltre 200 grammi di sostanza stupefacente. Un ingente quantitativo di droga, composta da cocaina, crack e hashish che era  già stata suddivisa in oltre 500 dosi destinate alla vendita nelle piazze di spaccio.

Trovate anche due pistole risultate rubate

Nel corso delle attività di ricerca, i Carabinieri hanno anche rinvenuto due pistole semiautomatiche, che a seguito di accertamenti sono risultate rubate nel corso di furti in abitazione. Sono in corso, ora, da parte degli investigatori le indagini utili a risalire ai detentori del materiale sequestrato e capire se vi sia la possibilità che potesse essere utilizzato per compiere reati.

L’attenzione delle forze dell’ordine resta alta nel quartiere di Tor Bella Monaca per detenzione e spaccio di droga

Il fenomeno dello spaccio, purtroppo, è storia vecchia nel quartiere. Si susseguono, infatti, gli interventi delle forze dell’ordine. Solo pochi giorni fa nel corso di uno sgombero gli agenti di Polizia hanno notato dei movimenti sospetti in Viale Paolo Ferdinando Quaglia e hanno così deciso di procedere alla perquisizione personale di un giovane trovato in possesso di 5 bustine di hashish del peso di 7 grammi e di circa 430 euro in contanti. Il giovane è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Ma ancora qualche giorno prima sono stati altri due i pusher arrestati. 

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