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Controlli a tappeto nelle stazioni durante la settimana di Capodanno: ecco cos’è successo

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Nella settimana che va dal 28 dicembre al 3 gennaio, innumerevoli sono stati i controlli e le attività della Polizia di Stato nelle Stazioni ferroviarie del Lazio. Nello specifico si riporta: 1 arrestato, 8 indagati e 9.568 persone controllate. In totale sono 495 le pattuglie impegnate in stazione, 28 a bordo di 43 treni e 9 le contravvenzioni amministrative elevate, questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio.

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L’operazione “Stazioni Sicure”

Particolare rilievo ha assunto l’operazione “STAZIONI SICURE”, svoltasi in data 30 dicembre 2020, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del “territorio ferroviario”, con l’uso di smartphone, e con la partecipazione delle unità cinofile della Polizia di Stato antiesplosivo e antidroga per un controllo mirato di bagagli, dei depositi in stazione e dei passeggeri che ha portato al controllo di 2.825 persone e 127 bagagli; 177 gli operatori impiegati e 35 gli scali ferroviari interessati , 1 sanzione amministrativa contestata.

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Inoltre, il 28 dicembre la pattuglia della Polizia Ferroviaria nella stazione di San Pietro ha rintracciato e arrestato un 52enne italiano che è risultato destinatario di un provvedimento di cattura emesso dalla Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Tivoli dovendo espiare tre anni e 1 mese di reclusione per i reati contro il patrimonio, stupefacenti ed armi. L’arrestato dopo gli accertamenti di rito è stato condotto presso la Casa di reclusione di Frosinone. Sempre nella stessa data un ucraino di 44 anni, sprovvisto di documenti di identificazione è stato denunciato dagli agenti del Settore Operativo di Roma Termini perché è risultato inottemperante ad un ordine del Questore di Roma di lasciare il Territorio nazionale.

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