Home » Ultime Notizie » Covid, cambia la quarantena con il Governo Meloni: le ultime novità su tamponi e mascherine

Covid, cambia la quarantena con il Governo Meloni: le ultime novità su tamponi e mascherine

Pubblicato il
mascherine Covid

 

 La voglia di normalità e di superare tutti i cambiamenti imposti dal Covid è grande. Il Governo Meloni potrebbe arrivare a cambiare le regole sulla quarantena Covid-19. Il desiderio di buttarsi alle spalle tutto ciò che il coronavirus ha imposto, in termini di limitazione della libertà personale, è molto sentito, anche se gli esperti continuano a raccomandare prudenza a causa di un virus e delle sue varianti i cui casi rischiano di avere un’ulteriore impennata.

Nuove regole sulla quarantena

Le regole sulla quarantena potrebbero cambiare a breve, soprattutto per gli asintomatici e coloro che hanno sintomi lievi, mentre per i positivi sintomatici si potrebbe tornare all’uso della mascherina sul posto di lavoro. A dare l’annuncio è il ministro della Salute, Orazio Schillaci che nel programma televisivo Porta a Porta, ha anche annunciato l’intenzione di mettere fine ai tamponi.

Gli asintomatici, dopo 5 giorni di quarantena, potranno tornale alle normali attività, a patto che usino la mascherina e che non ci siano sintomi da almeno 24 ore. Chi ha ancora sintomi dovrà restare a casa fino alla scomparsa dei sintomi Regole che vanno a modificare l’isolamento da Covid così come è stato strutturato per diverso tempo.

Normalità sì, ma tutelando i più fragili

È stato il Ministro a specificarlo: “I pazienti asintomatici positivi al Covid, dopo 4 o 5 giorni, credo si possano far tornare all’attività normale.  Anche chi ha una sintomatologia lieve può tornare prima, dopo almeno 24 ore di assenza di febbre, magari con qualche precauzione come la mascherina, per proteggere i più fragili”. Il provvedimento è allo studio del Governo, ma dovremo aspettare ancora qualche giorno prima di vedere cosa prevedono effettivamente le nuove disposizioni.

Roma, da eroi contro il Covid a “esuberi”: adesso i precari della sanità rischiano il posto

Impostazioni privacy