Home » Ultime Notizie » Asl Roma 6. Covid, voleva continuare a lavorare ma senza vaccino: infermiera perde il lavoro

Asl Roma 6. Covid, voleva continuare a lavorare ma senza vaccino: infermiera perde il lavoro

Pubblicato il
Covid

Voleva lavorare senza vaccino pur stando a contatto con malati e persone fragili, ma il Tribunale ha detto no. E’ il caso, non di certo l’unico tra l’altro, di un’infermiera che aveva deciso di continuare a lavorare e a operare nel suo settore professionale senza però aver effettuato la dose vaccinale. La mancata adesione all’obbligo vaccinale anti Covid (in vigore dall’1 aprile 2021) prevede la sospensione dall’esercizio della professione sanitaria con l’eventuale ricollocazione. Poi, in assenza di questa possibilità, la sospensione dall’attività lavorativa e dallo stipendio. Ed è proprio quello che è successo ad un sanitario della Asl 6 di Roma, che non ha provveduto a soddisfare il requisito fondamentale, soprattutto per la sicurezza dei pazienti con i quali avrebbe avuto a che fare durante le sue attività.

Leggi anche: Latina. Minacciano un infermiere per farsi rilasciare il Green Pass, ma poi si costituiscono: ‘E’ un malinteso’

Covid, sospesa infermiera Asl Roma 6 

Il Tribunale di Velletri ha così rigettato la domanda cautelare proposta dall’infermiera che non aveva osservato l’obbligo vaccinale. Pertanto, resta confermata la sospensione da parte dell’Azienda sanitaria Roma 6 nei confronti della dipendente. 

Impostazioni privacy