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Giuseppe Moccia, scarcerato mentre Gualtieri e Piantedosi parlano di legalità a Tor Bella Monaca

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carabinieri Tor Bella Monaca

Roma. Nel bel mezzo della giornata dedicata alla legalità, è stato scarcerato. Parliamo di Giuseppe Moccia, il rinomato boss di Tor Bella Monaca, il quale proprio di recente ha fatto il suo rientro casa. Nelle stesse ore, come sottolinea anche Repubblica, in cui, a distanza di qualche metro, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e il sindaco Roberto Gualtieri parlavano nel teatro del quartiere davanti a diverse centinaia di ragazzi delle scuole sulla questione legalità, della lotta allo spaccio e alla mafia. 

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Scarcerato il boss Giuseppe Moccia

L’iniziativa per la legalità, a cui le cariche pubbliche avevano preso parte, voleva anche essere un segnale importante, preciso e consapevole da parte delle istituzioni stesse per i residenti del quartiere, uno dei più difficili della Capitale, in una giornata a dir poco simbolica. Eppure, di simbolico pare ci sia stato ben altro: a poche ore dall’incontro, Giuseppe Moccia è arrivato a casa e pare non abbia perso tempo, perché ha iniziato nuovamente con le sue minacce nei confronti dell’attivista antimafia premiata dal capo dello stato per le sue denunce contro il clan Moccia, Tiziana Ronzio. Proprio intorno alle 17.00 circa di quel giorno, quando tutta la manifestazione per la legalità era terminata e le Forze dell’Ordine stavano abbandonando il perimetro, ecco che il boss pare sia passato a bordo di una Smart, proprio dove abita Tiziana, su via Santa Rita. Passa lentamente, come racconta la testata, costeggiando il marciapiede, fissandola negli occhi, senza dire nulla. Poi preme sull’acceleratore. 

Ritornano le minacce a Tiziana Ronzio

“A quanto pare non credo abbia molte misure restrittive, io adesso mi sento più sola che mai, e a questo punto sarò costretta a mollare tutto e lasciare Tor Bella Monaca. Non abbiamo bisogno di passerelle politiche”, ha spiegato dopo Tiziana che sempre più di rado esce di casa a causa della sua situazione. Ricordiamo che anche nel giugno 2021, Giuseppe Moccia l’aveva aggredita, dopo averla attesa di ritorno dal suo lavoro. 

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