Home » Ultime Notizie » Incidente Fonte Nuova, il racconto di Leonardo, unico superstite: ”Non stavamo tornando a casa”

Incidente Fonte Nuova, il racconto di Leonardo, unico superstite: ”Non stavamo tornando a casa”

Pubblicato il
Incidente Fonte Nuova

L’incidente di Fonte Nuova è stato un dramma che ha scosso l’intera comunità. Le vittime 5 giovanissimi di rientro da una serata trascorsa insieme. Una serata come tante. Come tanti ragazzi fanno. Unico superstite è Leonardo, in auto con loro che, dopo essersi svegliato dalle sue condizioni critiche con le quali era stato ricoverato, dal letto della terapia intensiva dell’ospedale Policlinico Sant’Andrea, ha iniziato a parlare sulla triste vicenda. E così, davanti a due carabinieri, Leonardo ha raccontato tutto quello che ricorda della serata drammatica del 26 gennaio scorso. Come riportato anche da Repubblica, il ragazzo ha detto: ”Eravamo tutti insieme al pub DK33, tutti e sei. E tutti siamo partiti da lì sulla 500. Non stavamo tornando a casa, stavamo andando in giro per la città senza una meta”. Questo, a gradi linee, ha iniziato a spiegare ai militari che intanto stanno cercando di ricostruire nel dettaglio la dinamica del dramma. 

Incidente Fonte Nuova, Flavia era in braccio a Leonardo e lo ha protetto col suo corpo

Il racconto di Leonardo, dal letto d’ospedale

Poi, il racconto prosegue: ”Al volante c’era Valerio, questo lo ricordo”, il ragazzo era uno dei suoi più cari amici. “Siamo usciti dal locale e stavamo andando in giro, non a casa e non al posteggio di piazza Vescovio, non c’era alcuna auto da recuperare”, ha spiegato agli inquirenti Leonardo, e ancora: ”Io ero dietro, seduto tra Simone e Alessio, guidava Valerio. Ma non ricordo assolutamente dove si trovassero Flavia e Giulia”. Per quanto riguarda il momento dell’impatto, quello”non lo ricordo completamente”, dice Leonardo, “c’è buio nei miei ricordi su quel versante”. La testimonianza è stata raccolta a partire dalle 12 e per un’ora, oggi il giovane sarà riascoltato. Leonardo si trovava in mezzo ai suoi amici. I carabinieri ipotizzano che una delle ragazze potesse trovarsi sulle sue gambe, e che il fatto abbia contribuito ad attutire l’impatto sul giovane sopravvissuto. Ma i ricordi sono ancora troppo frammentari. Ha bisogno di tempo. 

Ricordi frammentari sull’incidente di Fonte Nuova

Intanto, però, amici e genitori ricordano fin troppo bene cosa è accaduto quella notte intorno alle 3.00: “Alle 3 è squillato il cellulare della mamma, era Leonardo. I soccorritori del 118 hanno fatto chiamare lui per non mettere in ansia la madre. Le ha detto che sentiva gambe e braccia, aveva mal di schiena e che non era grave ma che lo stavano portando in ospedale” – ha raccontato un amico vicino alla famiglia. 

Incidente Fonte Nuova, parla un amico dei ragazzi morti: ”Sono salvo per un caso del destino”

 

Impostazioni privacy