Home » Ultime Notizie » La sfida della morte a Nettuno: “Giovani sdraiati sulle strisce per evitare all’ultimo le auto”

La sfida della morte a Nettuno: “Giovani sdraiati sulle strisce per evitare all’ultimo le auto”

Pubblicato il
planking Challenge nettuno

Di vere e proprie follie in questi anni, specie da parte dei giovani, ne abbiamo raccontate tante. Dagli scatti sui binari del treno poco prima del passaggio dei convogli, ai selfie sospesi in bilico chissà dove. Un fenomeno cresciuto esponenzialmente di pari passo con i social network e che ha spinto i ragazzi ad alzare sempre di più l’asticella: la ricerca del brivido, l’adrenalina di rischiare la vita, la convinzione che il destino possa essere comunque nelle loro mani tanto da sfidarlo apertamente. Il tutto, spesso, per un pugno di like in più.

Planking challenge a Nettuno

Tale fenomeno viene denominato talvolta “killfie”, ovvero l’unione dei concetti “selfie” e “uccisione”, niente di più di quello che vi abbiamo descritto poc’anzi. Ebbene, l’ultima moda arriva ora dal litorale romano precisamente dal Comune di Nettuno. Qui, le telecamere di sicurezza della casa dell’Ente hanno ripreso alcuni giovani sdraiati sulle strisce pedonali intenti ad aspettare le auto in transito; dopodiché, al sopraggiungere delle vetture, il salto immediato per evitare di rimanere investiti. Lo scopo? Fare il boom di visualizzazioni su Tik Tok. La chiamano ‘planking challange’.

Leggi anche: Roma, manda un selfie al fidanzatino italiano: coppia di musulmani tenta di uccidere la figlia 17enne

Le immagini delle telecamere

Secondo quanto riportato da Il Messaggero la scoperta di quanto accaduto è stata fortuita. I caschi bianchi del Comune di Nettuno infatti avevano chiesto di visionare le immagini delle telecamere per tutt’altro scopo (si stava cercando un’auto utilizzata da alcuni malviventi dopo un tentato furto, ndr) quando si sono imbattuti nella sfida mortale. Alcuni giovani, intorno alle 4.00 di notte, sdraiati sulle strisce, sono stati ripresi mentre si alzavano per evitare un’auto che è stata poi costretta a frenare bruscamente.

Impossibile l’identificazione

Almeno quattro-cinque le figure che si intravedono dalle immagini anche se purtroppo, a causa della distanza, non è stato possibile dargli un volto e quindi un nome: ad ogni modo si vedono i ragazzi sdraiati sulle strisce, l’arrivo dell’auto e lo scatto verso il bordo della strada. La follia più totale. E il timore è che ovviamente le stesse scene si siano ripetute anche in altri giorni e in altri punti del territorio: per questo è partita un’informativa a tutte le forze dell’ordine per intensificare i controlli per impedire che qualcuno, purtroppo, si faccia male sul serio.

Si scatta un selfie davanti all’elicottero, la pala gli stacca la testa: decapitato 22enne

 

Impostazioni privacy