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La tenda degli abbracci per i bambini ospedalizzati: “A Natale vorrei stringere il mio papà”

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Una delle richieste più ricorrente tra i pazienti più piccoli è quella di poter abbracciare i propri cari. Da oggi, al San Raffaele di Roma, potranno farlo perché è nata la “tenda degli abbracci” anti Covid che permetterà ai piccoli ospedalizzati di avere un contatto con i propri cari. “Io a Babbo Natale, vorrei chiedere di riabbracciare il mio papà“, parole che lette, scritte o pronunciate emozionano chiunque. 

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La tenda degli abbracci del San Raffaele di Roma

Chi ha nonni nelle RSA o parenti piccoli n ospedale può capire cosa significa, in questa fase così delicata, non poter vedere i propri cari. Loro che oltre ad affrontare le quotidiane difficoltà dell’ospedalizzazione, da un po’ di tempo a questa parte devono farlo tutto da soli. 
Così, per Natale, il San Raffaele di Roma ha deciso di regalare un sorriso ed un abbraccio alle famiglie dei ragazzi ricoverati, senza rischiare alcun tipo di contagio. 

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La tenda degli abbracci è stata installata nel reparto di riabilitazione pediatrica, è fornita di braccioli morbidi posizionati su diverse altezze, per permettere anche a chi è in carrozzina di abbracciare un proprio familiare. 
I parenti saranno sottoposti ad un tampone rapido, organizzati secondo un’agenda degli incontri, e una volta dentro, attraverso un tendone trasparente potranno donare amore e calore ai più piccini. 

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