Home » Ultime Notizie » Omicidio nell’RSA: anziano ucciso a pugni in faccia da un paziente psichiatrico

Omicidio nell’RSA: anziano ucciso a pugni in faccia da un paziente psichiatrico

Pubblicato il
tentato omicidio a boccea

Enrico Tamburrino era ospite, da pochi giorni, presso una RSA di Pontinia quando è stato aggredito violentemente da un altro paziente. L’aggressore, anche lui ospite psichiatrico della stessa struttura, ha picchiato, senza alcun motivo apparente, la vittima. Sferrandole diversi pugni al volto e uccidendola. 

Leggi anche: Roma, aggredisce i poliziotti a colpi di spranga e bottiglie, loro sparano in aria: ferito un poliziotto

La dinamica 

Era la mattina del 14 Maggio 2021 quando l’indagato Franco Zampierollo, classe ’46, avrebbe preso a pugni in faccia Enrico Tamburrino, uccidendolo. Per la vittima, ricoverata immediatamente presso l’ospedale Santa Maria Goretti, non c’è stato niente da fare. Dopo 13 giorni di agonia, riportando diverse fratture, Tamburrino è morto nel letto d’ospedale. 

L’arresto 

Ieri, su disposizione della Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Latina, la Squadra Mobile di Latina ed i Carabinieri del Nas di Latina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Latina. Franco Zampierollo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, presso idoneo luogo di cura. Dalle indagini, emergono gravi indizi di responsabilità per l’omicidio. 

Le indagini 

Le indagini, coordinate dalla Procura di Latina, permettono di ipotizzare che l’indagato era capace di intendere e di volere anche al momento dei fatti. Altri approfondimenti investigativi, almeno in termini di gravità indiziaria, hanno evidenziato che l’indagato aveva avuto un atteggiamento aggressivo fin dall’ingresso in RSA e qualche settimana prima dei fatti aveva manifestato un comportamento analogo a quello avuto con la vittima.

Impostazioni privacy