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Omicidio Rocca Priora, la vittima aveva precedenti: la pista delle slot machine

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L’omicidio di Rocca Priora ha gettato tutta comunità nello sconforto. Il fatto è avvenuto ieri, martedì 13 dicembre 2022: un cittadino albanese di 49 anni è stato ucciso davanti casa, massacrato di botte. L’allarme era arrivato intorno alle 11.00, quando i familiari lo hanno trovato a terra, ormai già senza respiro. L’immediato intervento delle ambulanze sul posto e degli operatori sanitari si era, alla fine, rivelato inutile.

La dinamica dell’omicidio di Rocca Priora

Sula dinamica, ancora molti dubbi e zone d’ombra da acclarare: probabilmente lo hanno sorpreso sul pianerottolo di casa, appena prima di rincasare, poi è successo di tutto: calci, pugni, massacrato di botte sul posto e, inoltre, accoltellato in più punti del corpo da due persone almeno. In questo modo, dunque, è morto P.C., l’uomo di origini albanesi di 49 anni, deceduto in via del Sassone a Rocca Priora, località dei Castelli romani. Stando a quanto accertato dai carabinieri anche nelle successive indagini, l’uomo quindi sarebbe stato aggredito non appena rientrato a casa, dopo avere accompagnato i figli a scuola. La comunità di Rocca di Papa è incredula, in preda allo sconforto per una notizia simile, di violenza e brutalità: di fatto, l’abitazione dell’uomo si trova a poca distanza dal centro cittadino, qui la vittima abitava con la moglie e i tre figli. Ora, la casa è stata posta sotto sigilli e la Procura di Velletri ha aperto un fascicolo per omicidio.

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Le pista delle slot machine

L’uomo, 49 anni, aveva dei precedenti di polizia per reati. A quanto si apprende dalle frammentarie testimonianze di chi lo conosceva, anche solo di vista, pare che non avesse un lavoro stabile e fosse un assiduo frequentatore di sale scommesse. Proprio su questi ambienti si stanno concentrando le indagini dei carabinieri per cercare di ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo. Si stanno passando in rassegna anche i compagni, gli amici, i conoscenti, per cercare di vederci chiaro in questa vicenda. L’ipotesi più accreditata al momento è quella del forte debito, oppure un torto non digerito, dissapori nati probabilmente davanti alle slot machine. Ad ogni modo, la salma è stata trasportata all’ospedale di Tor Vergata in attesa dell’esame autoptico, con la speranza che si possano scorgere ulteriori particolari ed elementi. 

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