Dopo l’elezione di Pietro Matarese come presidente della Commissione Trasparenza, arrivano le polemiche. A esprimere un secco giudizio è il consigliere di opposizione Paolo Zanin, eletto nelle file PD.
“Ancora una volta il Movimento 5 Stelle ha dimostrato di essere un movimento opportunista e antidemocratico. Da sempre il presidente della commissione trasparenza, che è una commissione di garanzia, viene votato – e quindi scelto – dall’opposizione, per garantire un controllo sull’operato dell’amministrazione comunale. Non era mai successo che la maggioranza scegliesse questa carica. Invece oggi il Movimento 5 Stelle ha deciso e scelto al posto dell’opposizione il presidente della commissione di garanzia, infrangendo così una regola non scritta, ma da sempre rispettata proprio per tutela della trasparenza”, ha dichiarato Zanin.
“In buona sostanza – ha poi aggiunto – la suddetta commissione, per regolamento, deve vigilare sull’operato dell’amministrazione guidata dal Movimento 5 stelle: ma se sono gli stessi consiglieri del Movimento a decidere chi li deve controllare, qualcosa non torna… Cosa temono gli amministratori della nostra città? E poi si parla della vecchia politica?Non erano loro che gridavano: onestà, onestà, onestà?”
