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Quando riaprono palestre e piscine? Le regole del Cts in attesa della data ufficiale

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Palestre 24 maggio regole da seguire

Quando riaprono le palestre e le piscine? Stiamo parlando di attività chiuse da mesi e questa è una domanda che, più di altre, gli italiani si pongono. Un leitmotiv che sta prendendo piede sempre più nell’ultimo periodo, soprattutto ora che nessuna Regione si trova in zona rossa (se non alcuni territori). Eppure, nonostante un lieve allentamento delle misure e un’Italia perlopiù gialla, palestre e piscine restano chiuse. Ma quando potranno riaprire i battenti? Attualmente, lo ricordiamo, il Dpcm del 16 gennaio scorso è in vigore fino al 5 marzo. Cambierà qualcosa prima di quella data? Non c’è nessuna comunicazione ufficiale, ma in attesa della data di riapertura il Comitato Tecnico Scientifico ha esposto le regole per riprendere ad allenarsi in sicurezza. 

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Quando riaprono palestre e piscine? Ecco le regole del Cts

Il documento, come riporta Il Corriere della Sera,  è stato proposto dal Ministero della Salute e, a quanto pare, validato dal Comitato Tecnico Scientifico. Il via libera per la riapertura verrà dato solo dal nuovo Governo che si sta per formare e attualmente non si sa se si potrà ritornare in sala pesi o a nuotare in vasca dal prossimo 6 marzo. Tutto sta nell’andamento dei contagi e nell’evoluzione della curva epidemiologica. Le regole messe a punto dagli esperti del Cts variano a seconda della fascia in cui si trova la Regione/Provincia autonoma. 

In zona rossa sono consentiti sport individuali all’aperto e jogging. 

In zona arancione è prevista la riapertura di palestre e piscine solo per le attività sportive di “base individuali, anche acquatiche e per le attività sportive dilettantistiche non di squadra o di contatto”. Sono consentiti gli sport individuali all’aperto e gli allenamenti per gli sport di squadra solo se svolti in forma singola. Verrebbe dato il via libera anche alle attività sportive e di danza per i bambini in età scolare. 

In zona gialla, invece, oltre a quello che è possibile svolgere in fascia arancione, sì agli allenamenti per gli sport di contatto e di squadra dilettantistico e di base. 

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Riapertura palestre e piscine: le regole

Per il Comitato Tecnico Scientifico è importante tornare a fare sport, ma bisogna farlo in sicurezza. Ecco quindi che gli esperti hanno proposto una riapertura scaglionata delle diverse discipline di base, a patto che non si formino assembramenti e si mantenga la distanza che non deve essere inferiore a due metri. Per le piscine, il Ministero aveva proposto 7 metri quadri per persona, ma il Cts ha chiesto di alzare la soglia a 10 metri. 

Gli operatori delle strutture sportive devono indossare obbligatoriamente e correttamente la mascherina. Sarebbe meglio usare tappetini propri o, in caso non fosse possibile, igienizzarli prima e dopo ogni allenamento. Così come vanno sanificati tutti gli attrezzi. Sembrerebbe, stando al documento, vietato l’uso delle docce. 

 

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