Ristoranti aperti anche a cena fino all’orario del coprifuoco. E’ questa la proposta della Sindaca Raggi al Governo, tant’è che la prima cittadina della Capitale ha inviato al ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, una lettera. E non è la prima volta che da Roma si lancia quest’appello perché si tratterebbe di un modo per aiutare categorie ormai stremate, da tempo alle prese con aperture e chiusure a intermittenza.
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Ristoranti aperti a cena in zona arancione: la proposta della sindaca Raggi
La sindaca Virginia Raggi ha chiesto al Governo di aprire i ristoranti a cena fino alle 22 (orario del coprifuoco) anche in quei territori in zona arancione. In questo modo, non solo si aiuterebbero quelle categorie colpite dalla crisi, ma si ridurrebbero anche i rischi di avere a che fare con feste clandestine o assembramenti in casa. L’idea della Sindaca di Roma è quella di ripartire in modo graduale e in sicurezza, ma anche di far sì che le attività “respirino”.
“Molti ristoratori sono stati messi in ginocchio da questa pandemia – scrive la Sindaca su Facebook – In questi mesi li ho incontrati più volte, ho ascoltato le loro testimonianze e capito le loro esigenze. Hanno dimostrato di aver compreso perfettamente quali sono le regole da rispettare per poter accogliere i loro clienti in sicurezza. Per questo torno a lanciare un appello al Governo: si permetta ai ristoranti, non appena si uscirà dalla “zona rossa”, di rimanere aperti anche a cena, fino alle 22. Bisogna ripartire e dare ai lavoratori la possibilità di tornare dignitosamente alle proprie attività, sempre nel rispetto dei protocolli anti-Covid e con controlli severi. Per farlo è necessario il contributo di tutti”.
Ora, lo ricordiamo, i ristoranti in zona arancione e in zona rossa non possono aprire neppure a pranzo, per queste attività sono consentite solo le consegne a domicilio e l’asporto.
