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Non gli danno notizie sul parente: infermiera e assistente aggrediti al San Giovanni

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Aggressione nella notte all'ospedale San Giovanni di Roma

“Fateci sapere come sta il nostro parente”. La domanda, rimasta senza risposta per quello che a loro è sembrato troppo tempo, ha scatenato l’ira di padre e figlio. Che, al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Roma, hanno aggredito un’infermiera e un assistente al Triage. 

Urla, insulti, spintoni e persino uno schiaffo. Tutto perché non arrivavano notizie riguardo lo stato di salute del parente in questione. Al pronto soccorso del San Giovanni si è scatenato l’inferno. Due uomini, padre e figlio rispettivamente di 67 e 47 anni, hanno iniziato a chiedere informazioni sullo stato di salute di un loro congiunto. Il parente era stato ricoverato qualche ora prima.

L’aggressione

Tutto è successo la sera di venerdì 3 giugno, a partire dalle ore 22:00. Con il trascorrere del tempo, i due uomini hanno chiesto come stessero andando le cose per il loro parente. Per il paziente erano in corso gli esami di routine, per cui il personale di servizio ha risposto di attendere il risultato dal laboratorio. Solo al termine sarebbero stati informati. Ma evidentemente la risposta non ha soddisfatto i due uomini. Padre e figlio si sono alterati e hanno prima alzato la voce, poi le mani. Hanno inizialmente offeso verbalmente il personale presente. Le urla hanno richiamato altre persone, allarmate.

Sono stati proprio gli altri pazienti che hanno chiamato i vigilantes e il NUE 112. Sul posto sono arrivati i carabinieri, ma nel frattempo dal pronto soccorso era successo di tutto.

Schiaffi, spintoni e insulti

Padre e figlio, dopo aver urlato e insultato, avevano iniziato a spintonare un’infermiera e un addetto al triage, in preda all’ira. E, al culmine dell’arrabbiatura, era volato anche uno schiaffone, che aveva colpito l’infermiera. All’arrivo dei militari la situazione era un po’ più calma e i due hanno provato a minimizzare i fatti. Nè l’infermiera né l’addetto al triage si sono voluti far refertare. Al contrario, hanno cercato di riportare la calma al pronto soccorso.

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