Home » Ultime Notizie » Roma, massacra con calci e pugni alla testa un uomo, poi tenta di aggredire i carabinieri: 53enne in codice rosso

Roma, massacra con calci e pugni alla testa un uomo, poi tenta di aggredire i carabinieri: 53enne in codice rosso

Pubblicato il
Carabinieri Esquilino

Sabato notte di follia all’Esquilino, dove gli episodi di violenza e microcriminalità si intensificano malgrado i numerosi controlli delle forze dell’ordine. Una lite tra due cittadini stranieri, entrambi senza fissa dimora, è sfociata in una violenta aggressione, mentre a pochi passi un altro straniero aggrediva dei poliziotti. Il primo episodio è accaduto in via Mamiani, tra la stazione Termini di Roma e piazza Vittorio Emanuele II, la sera tra sabato 10 e domenica 11 giugno, il secondo a poca distanza dallo scalo ferroviario.

Lite finita nel sangue

La discussione tra i due, un cittadino di Santo Domingo di 53 anni e un 26enne algerino, è presto degenerata. Dalle parole si è passati ben presto alle mani, con il più giovane che si è avventato contro il più anziano, aggredendolo con violenza inaudita. Una volta scaraventato a terra, ha iniziato a colpirlo con calci e pugni al volto. Il 53enne ha avuto la peggio, non riuscendo a reagire alla scarica di colpi ricevuti dal giovane algerino.

Alcuni passanti hanno assistito alla scena e hanno allertato i Carabinieri che erano impegnati in un servizio di controllo del territorio a bordo di una Stazione Carabinieri Mobile, situata nella vicina piazza Vittorio Emanuele II. I militari sono immediatamente intervenuti, ma l’aggressore, alla loro vista, prima ha tentato di dileguarsi a piedi tra le vie limitrofe, poi, quando è stato bloccato, ha provato a colpire anche i carabinieri. La sua reazione, però è stata bloccata anche grazie all’assistenza di un Carabiniere libero dal servizio e in abiti civili che transitava in quel momento. L’uomo è stato alla fine arrestato e portato in caserma e dovrà rispondere dei reati di lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il 53enne, invece, è stato soccorso da un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale policlinico “Umberto I” dove è giunto in codice rosso e ricoverato, in attesa di intervento chirurgico, per varie fratture alla testa, con ecchimosi in tutto il volto, con prognosi di 42 giorni. 

L’aggressione al poliziotto

A poca distanza dall’aggressione al cittadino domenicano, un 28enne nigeriano nel corso della stessa notte ha invece aggredito un poliziotto, “colpevole” di averlo interrotto mentre stava svaligiando un negozio di calzature. L’uomo aveva appena distrutto, utilizzando un blocco di cemento armato, la vetrina del calzaturificio e aveva preso già un paio di scarpe quando era arrivata una pattuglia di agenti.

Per nulla contento, si era scagliato contro uno dei poliziotti con pugni e una testata, mandandolo in ospedale con una prognosi di 7 giorni. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di rapina, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Roma, furto a un ristorante dell’Esquilino, il proprietario: ‘Viviamo nel degrado e dimenticati da tutti’

Impostazioni privacy