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Vaccini al mare, il piano per l’estate 2021 nel Lazio: ecco come funziona

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correlazione tra vaccino anti-covid e fibrosi polmonare

Vaccini anche al mare e quando si è in vacanza. E’ questo il piano che starebbe mettendo a punto la Regione Lazio, con il solo scopo di non sprecare le dosi e accelerare la campagna di vaccinazione. Dopo il successo degli Open Day, dalla Pisana c’è l’intenzione di estendere questa modalità anche ai centri vaccinali che dovrebbero essere allestiti sul litorale. 

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Vaccini al mare: il piano della Regione Lazio

L’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, come spiega il Messaggero, sulla base del successo raggiunto con l’Open Day della scorsa settimana (20.000 vaccinazioni in due giorni), starebbe mettendo a punto un piano per creare altri 4 hub sul mare, due sul litorale Nord e due al Sud (Sabaudia e San Felice Circeo). Oltre a questo, si cercherà di rafforzare ancora di più i centri che si trovano a Santa Severa, Formia-Gianola, Ladispoli e Terracina, tutte località che ogni anno attraggono turisti.

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In questi punti ci si potrà vaccinare seguendo le fasce d’età, ma è possibile che venga “concessa” anche la modalità Open Day. Negli hub estivi, nonostante al momento sia tutto in fase di “lavorazione”, verranno inoculate le dosi ai laziali che sono in vacanza (anche se non residenti), senza distinzione d’età, ma è probabile che venga dato il via libera anche a chi proviene da altre Regioni. D’altra parte, come spiega D’Amato, “Nel Lazio sono stati già vaccinati 63.000 non residenti”, ma è bene che il Governo studi un modo per restituire poi alle varie Regioni le dosi utilizzate. Quello che parte certo è che la campagna di vaccinazione nel Lazio (ma non solo) sia ormai decollata. Un elemento fondamentale che l’esecutivo sta tenendo in considerazione – insieme ai dati e alla curva epidemiologica – per “progettare” le nuove riaperture. Sempre nel rispetto dei protocolli, dalla mascherina obbligatoria alla distanza sociale,  per non vanificare gli sforzi. 

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