A oltre un anno di convivenza forzata con il virus, ora l’obiettivo è uno: accelerare la campagna di vaccinazione, somministrare più dosi possibili al giorno. A differenza dell’anno scorso, oggi abbiamo un’arma a disposizione, quella del vaccino, che ci servirà per frenare l’avanzata del virus: più persone si vaccineranno, più probabilmente si ridurrà il contagio, così come si spera si conteranno meno morti. Tra hub creati ad hoc e centri vaccinali, ora al via le somministrazioni anche nelle farmacie.
Leggi anche: Lazio zona arancione, allarme accessi in ospedale: sovraffollamento e numeri da capogiro
Vaccino Covid in farmacia nel Lazio: ecco come fare, tutti i dettagli
“L’incontro avvenuto oggi pomeriggio (il 29 marzo, ndr) in Regione con Federfarma e l’Associazione delle Farmacie comunali è stato molto positivo. Siamo pronti, i cittadini potranno a breve prenotarsi sulla piattaforma regionale scegliendo la farmacia territorialmente più vicina con il loro codice fiscale e secondo le classi di età. Si potranno fare almeno 20 vaccini al giorno in ciascuna delle mille farmacie aderenti come obiettivo iniziale, questo significa un potenziale di 20 mila vaccini al giorno complessivi. La distribuzione avverrà seguendo le modalità di distribuzione dei farmaci alle farmacie già presenti. Si tratta di un tassello molto importante nella campagna vaccinale, auspichiamo di poter iniziare le prenotazioni a metà del mese di aprile, se saranno garantite le dosi necessarie” – aveva dichiarato qualche giorno fa l’assessore D’Amato.
Ma ora c’è la data. Nel Lazio, dal 20 aprile – come ha spiegato Nicola Zingaretti ai microfoni di Sky Tg24 – si partirà con le somministrazioni del vaccino nelle farmacie. Tra qualche giorni si inizierà la distribuzione di Johnson & Johnson (il monodose) e i primi a poter essere vaccinati saranno i cittadini della fascia d’età che va dai 60 ai 55 anni. Come ci si prenoterà? Basterà accedere al portale e recarsi nella farmacia all’orario prestabilito. Ma se da una parte non manca l’ottimismo, dall’altra dal Lazio arriva l’allarme perché le dosi di vaccino a disposizione iniziano a scarseggiare. Come se non bastasse, i numeri degli ultimi giorni preoccupano tant’è che è stato attivato lo scenario IV per ampliare la rete ospedaliera, così da cercare di alleggerire il carico negli ospedali.
Leggi anche: Covid Lazio, aumentano casi e ricoveri: al via lo scenario IV. Ecco cosa cambia
