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Violenza sessuale su una ragazzina: condannato autista di autobus

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Scuolabus

Per quattro anni l’autista di uno scuolabus ha abusato di una ragazzina di 9 anni. Lei, oggi 21enne, ha trovato il coraggio di denunciarlo.

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Andare a scuola per una bambina di 9 anni di Roma è stato un orrore senza fine. Nulla a che vedere col timore di prendere un brutto voto o deludere gli insegnanti, a terrorizzarle una ragazzina è stato per quattro anni il conducente di uno scuolabus. Lei, ormai adulta e maggiorenne, ha deciso di raccontare tutto e scoperchiare una sequela di abusi taciuti per paura di compromettere l’uomo, oggi 61enne.

Ha subito violenza sessuale per quattro anni sullo scuolabus

Era il 2013 quando Gaia (nome di fantasia) ha cominciato a subire abusi dal conducente di uno scuolabus. L’uomo avrebbe condotto ogni giorno il veicolo da via Cassia verso un istituto svizzero di via Nomentana: a bordo ci sarebbe stata per quattro anni, dal 2013 al 2017, anche Gaia, vittima delle attenzioni malsane del 61enne. Nel 2017 aveva condiviso la sua angoscia anche con i genitori, che si erano resi conto del tormento vissuto dalla bambina, anche a causa del calo nel rendimento scolastico.

Abusava di una bambina sullo scuolabus: condannato l’autista

L’uomo è stato condannato dalla prima sezione collegiale del Tribunale di Roma a quattro anni per violenza sessuale su minore. Incensurato, l’uomo si è detto innocente sostenendo, a sua difesa, che non ci sarebbe stato nemmeno il margine per toccare la ragazzina, considerando il bus sempre pieno di alunni.

La versione non ha comunque convinto i giudici che hanno dato ragione a Gaia, la quale ha trovato il coraggio di raccontare gli abusi quando era ormai un adolescente. L’uomo, per quattro anni, l’avrebbe violentata, toccandola ovunque da quel funesto settembre 2013, quando Gaia per la prima volta mise piede sul bus. Un giorno che le cambiò la vita, a distanza di anni però è stata resa giustizia.

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