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Sicurezza a S. Palomba/Roma2, arriva il “Controllo del Vicinato”

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Dopo Campo Jemini, anche nel quartiere Roma 2 approda il progetto di Controllo del Vicinato.

Sabato 20 febbraio alle 15.30, nella sala del Bar Fabiani di Via Ardeatina a Santa Palomba, il Comitato di Quartiere Roma 2 presenterà in una riunione aperta a tutti gli abitanti l’avvio del progetto di Controllo del Vicinato, un’iniziativa che sta avendo grande successo in tutta la zona a sud di Roma e non solo. Partecipano all’incontro Stefano Leprini, referente della Sezione Roma-Sud dell’Associazione, e Francesca Stefanutti, referente dell’Amministrazione comunale di Pomezia. Invitati inoltre il Sindaco Fabio Fucci, il Comandante della Polizia Locale Magg. Angelo Pizzoli ed il Comandante della Stazione Carabinieri Mar.llo Roberto Orsara.

Il Comitato di Quartiere Roma 2 invita gli abitanti del quartiere ad aderire a questo importante progetto partecipando alla riunione formativa, per creare insieme quella coesione sociale e quel senso di comunità che contribuiscono al buon funzionamento dei meccanismi di auto-difesa, collaborazione e fiducia tra vicini, fondamentali perché s’instauri un clima di sicurezza che sarà poi percepito da tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più vulnerabili, come anziani e persone sole.

Nei mesi scorsi sono stati già tre o quattro gli episodi criminosi sventati grazie alle segnalazioni del gruppo di cittadini attivi del quartiere, attività che ora sarà ufficializzata e segnalata anche da apposita cartellonistica verticale all’interno del quartiere, che avrà lo scopo di comunicare a chiunque passi nel quartiere che la sua presenza non passerà inosservata e che il Vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene a Roma 2.

“Ovviamente non è la soluzione a tutti i problemi di sicurezza della zona ma un utile e valido deterrente. Ci teniamo ad incoraggiare i nostri vicini a partecipare numerosi al progetto – dice il Presidente del CdQ – poiché il Controllo del Vicinato non presuppone atti eroici, non ha funzioni repressive, né tantomeno, invita ad acciuffare il malvivente. E’ un semplice progetto di prevenzione per evitare che i reati si consumino. L’isolamento e la disgregazione sociale sono nemici della sicurezza e quindi dobbiamo cercare di recuperare i rapporti di fiducia coi nostri vicini. Sapere di non sentirsi soli è il primo passo per non avere paura.”

I cittadini operano una vigilanza l’uno sull’altro sulla propria zona, il proprio condominio o la loro strada, in modo da poter segnalare eventuali anomalie o presenza di persone o auto sospette. Il Controllo del Vicinato serve soprattutto per ristabilire il senso di sicurezza dei cittadini, ed è importante concentrarsi sulla prevenzione, ovvero trovare un modo per evitare che tali reati avvengano e per questo in particolare, il CdV si basa su tre principi.

“Il primo è quello di recuperare il capitale sociale e umano – sottolinea Enrico Della Ragione Coordinatore del Gruppo Roma 2 – ovvero ricostruire le relazioni che creano coesione, l’isolamento porta esclusivamente paura e più una persona ha paura più è vittima, dunque bisogna fare in modo che i cittadini non si sentano più soli; il secondo è la formazione dei cittadini stessi, che devono essere in grado di evitare le proprie vulnerabilità ambientali e comportamentali, che possono creare situazioni appetibili per il delinquente; il terzo elemento è la vigilanza: i cittadini devono essere altresì in grado di fare segnalazioni qualificate alle forze dell’ordine, che rappresentano una risorsa indispensabile per il loro lavoro.”

Il senso del Controllo del Vicinato in conclusione, è che il ladro deve avere timore dei cittadini, senza che essi intervengano. L’intervento, infatti, è competenza esclusiva delle Forze dell’Ordine. Le persone che aderiscono a questo metodo di prevenzione, infatti, sono consapevoli, formate e soprattutto attive, oltre che ovviamente attente a non creare inutili allarmismi. Un sistema che sicuramente non si sostituisce alle Forze dell’Ordine, ma incrementa l’ottimizzazione degli interventi e, soprattutto, crea una rete di solidarietà, aiuto e coesione tra le persone.

Chiunque volesse aderire al progetto può scrivere alla seguente mail: cdvroma2@gmail.com oppure iscriversi alla pagina Facebook “Controllo del Vicinato Roma 2”.
La partecipazione al progetto presuppone la partecipazione obbligatoria alla riunione di Sabato 20 Febbraio per la corretta e indispensabile formazione di tutti i membri del Gruppo. E’ comunque possibile formalizzare la propria adesiona direttamente il giorno stesso della riunione al Coordinatore del Gruppo Enrico Della Ragione (contatti cdvroma2@gmail.com o 3201943697).

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