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“Solo… per amore” torna all’Europa il musical contro il femminicidio

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Dopo il grande successo dello scorso anno, l’istituto Comprensivo Giovanni Pascoli di Aprilia porterà in scena a grande richiesta la replica del Musical sul femminicidio, “ Solo….. per amore “, il 25 ottobre alle ore 21 presso il Teatro Europa di Aprilia.

La rappresentazione è patrocinata dall’associazione Andos e della Presidenza del consiglio – Dipartimento Pari opportunità, considerato che la violenza contro le donne è fenomeno ampio e diffuso. 6 milioni 788 mila donne hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri. Sono 652 mila le donne che hanno subìto stupri e 746 mila le vittime di tentati stupri. partner attuali o ex commettono le violenze più gravi. Il 62,7% degli stupri è commesso da un partner attuale o precedente. Gli autori di molestie sessuali sono invece degli sconosciuti nella maggior parte dei casi (76,8%). Il 10,6% delle donne ha subìto violenze sessuali prima dei 16 anni. 

“Solo… per amore” è  liberamente ispirata dalla novella Carmen di Prosper Mérimée sulle musiche dell’omonima opera lirica di Georges Bizet e nasce e vive all’interno del progetto DO.MU.S dal titolo “ Donna – musica e scuola…”, in collaborazione con il MIUR – Comitato Nazionale per l’Apprendimento Pratico della Musica per tutti gli Studenti, presidente l’ex Ministro Berlinguer, iniziato con l’ex dirigente Giorgio Giusfredi e abbracciato per la sua importanza e continuità dalla Preside neo insediata, Giuseppina Izzo.

In questa rivisitazione, dell’opera classica, ideata dalla Docente e regista Paola Pedditzi, “ Solo …per amore”, le novità sono molte. La scena si apre con un omicidio già commesso, e a seguire una lunga confessione di Don Josè che interagisce sul palco con una tetra figura, la morte ( Berre’ Sara ) la quale scaverà negli angoli più bui del suo animo tormentato assassino, ripercorrendo con lui a ritroso la sua storia.

Intervallata dalla danza dello strepitoso corpo di ballo del Grand Jetè, quest’ opera riesce a farci conoscere, una Carmen sotto diversi aspetti, quello dell’attrice della ballerina e anche della cantante. Una donna seducente e sensuale, messa a confronto con Michela, l’altra figura femminile della scena, che con Don Josè ha una relazione di amorosi abbracci, è la sua fidanzata, quella dolce e giovane e meravigliosamente bella, che presenti entrambe sul palcoscenico, danno la possibilità allo spettatore di cogliere gli aspetti delle differenti personalità femminili.
Abbiamo un Don Josè travolto dalla sfrontata Carmen (Sabrina Braga );
Un Don Josè che rivede Carmen nella sensualissima aria ” l’amour es un oiseu rebele ” cantata dalla splendida voce di Cristina Filosofi (soprano) accompagnata dal sensuale balletto di Carmen ( Siria Macheda ).

Una Carmen che impersona un amore gitano, che nasce, cresce e muore in cuori ardenti e impetuosi, che tocca i vertici più alti della drammaticità. La storia di un femminicidio più che mai attuale e che tocca tragicamente i cuori di tutti noi.
Perché Lei, “LIBERA E’ NATA, LIBERA MORRA’ ”

 

L’Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli di Aprilia, punta alla formazione del personale docente, e la Dirigente scolastica Giuseppina Izzo, abbraccia a 360 gradi il piano adottato Dal Ministro dell’Istruzione e dell’Università e Ricerca.
“ La formazione in servizio, diventa Ambiente di apprendimento continuo, commenta il nuovo dirigente scolastico appena insediato, solo attraverso una crescita professionale e attraverso un contributo concreto all’innovazione e alla qualificazione del personale si può restituire una rinnovata credibilità a chi opera nel mondo della scuola “
Dunque, riparte da qui il progetto D.O.M.U.S , un progetto, che nella sua globalità di appuntamenti, mira al raggiungimento di una serie di obiettivi formativi, cognitivi e metacognitivi quali: promuovere una cultura di parità come premessa alla prevenzione, promuovere il rispetto reciproco, oltre che sensibilizzare sul tema della violenza ai danni della figura femminile, al fine di contrastare comportamenti negativi. Infondere una cultura di parità, necessaria per prevenire atti violenti ai danni della donna. Un piano assolutamente condiviso e promosso dalla dirigente scolastica, che oltre ad orientare la progettualità della scuola e dei docenti, assume una funzione di indirizzo. Un Quadro di rinnovamento è quanto viene attuato, infatti, nel corso dell’anno scolastico 2017/18 e 2019.

 

Un Primo corso di aggiornamento avrà inizio il 4 novembre, esattamente si parla di laboratori di Formazione in collaborazione con il MIUR e il comitato nazionale apprendimento pratico della musica. Gli appuntamenti della giornata saranno suddivisi in 4 stage, uno con STEFANO BARONI -Body Percussion & Drum Circle Facilitator- Esperto Certificato Orff-Schulwerk Laboratorio BODY PERCUSSION Ritmo – Corpo – Relazione

MICHELE CAPPELLETTI – Docente in corsi di formazione e di aggiornamento per insegnanti della scuola Primaria e dell’Infanzia sul territorio nazionale (FISM Federazione Italiana Scuole Materne, MIUR progetto Musica è scuola) e in Finlandia (Kultanuotti, Hannelandia e Toolon Musiikkikoulu).Laboratorio dal titolo: Giochiamo con la musica.
SILVANA NOSCHESE -Sociologa, musicista, musicoterapeuta, direttore di coro, esperta di psicofonia. E’ docente di storia della musica presso il Liceo Musicale Alfano I di Salerno e coordinatore scientifico del Master per operatori in musicoterapia del Conservatorio di Salerno. Laboratorio “Io mi canto: l’approccio psicofonetico all’uso della voce “ chiamo con la Musica
E per concludere, TULLIO VISIOLI- compositore, flautista, cantante e didatta italiano. Laboratorio, La voce vista e sentita dai bambini.

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