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Marina di Ardea, strade disastrate e cittadini presi in giro

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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Walter Giustini, a nome di “Patriae Fronte dei Popoli Europei” riguardo lo stato disastrato delle strade di Marina di Ardea.

“Come al solito la zona più dimenticata da Dio e dagli uomini è quella di Marina di Ardea. Proclami pubblicitari sono stati diramati dalla nostra Amministrazione in questi giorni, circa lo stanziamento di 80.000,00 Euro per le emergenze buche su alcune strade cittadine. Tra queste figuravano Via Forlì e Via Firenze. Io stesso, pochi giorni fa ho notato la presenza degli operai intenti a tappare le voragini su queste due strade, pensando avrebbero risolto il problema. Invece, transitando nei giorni successivi ho notato che, come in una scacchiera, sono state richiuse “una buca si e 10 no”. In un momento politico delicato in cui versa Ardea, l’Amministrazione Comunale continua ad offendere l’intelligenza dei cittadini. E’ insorto pure il Comitato di Quartiere Marina di Ardea, che ancora una volta si sente beffeggiato da chi si fa bello solo a parole. Il paradosso è che proprio in queste ore si vocifera che il Sindaco DI FIORI abbia ritirato le sue dimissioni, per continuare a devastare la città. La peggiore delle Amministrazioni che Ardea possa ricordare dalla sua nascita cerca ancora di rimanere aggrappata alla poltrona pur di non cercarsi un lavoro con il quale sopravvivere. L’arroganza “comunale” sta mettendo in seria difficoltà il futuro della città. La paura di non essere rieletti, grazie alla loro inettitudine, fa si che i consiglieri comunali di maggioranza si giochino le poltrone a dadi pur di mantenere in vita un’assise rantolante e senza numeri per governare. Il cittadino è stanco, le associazioni sono stanche, i partiti extra-consiglio sono stanchi ma tutto ciò non basta per far sì che questo governo cittadino si accorga che esiste la vergogna e si dimetta. D’altronde è risaputo che il bene della cittadinanza è stato sempre l’ultimo di loro pensieri! Che il cittadino ne tragga le conseguenti conclusioni!”

Walter Giustini

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