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Assegno Unico 2022, al via i primi pagamenti: l’annuncio dell’Inps, date e calendario

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Concorso Inps 2023

Buone notizie per chi sta aspettando il pagamento dell’assegno unico, quel contributo mensile voluto dalla ministra della Famiglia Elena Bonetti. Si tratta di un’integrazione mensile fino a 175 euro per figlio dalla nascita fino ai 21 anni, che può essere di 50 euro per chi ha redditi alti perché tutto dipende dall’Isee. 

Quando arriva il pagamento dell’assegno unico

L’assegno unico, in realtà, è già in pagamento da ieri, martedì 15 marzo. E l’annuncio è stato dato proprio dall’Inps, che ha inviato una notifica a tutti i beneficiari, a tutti quelli che di fatto stanno aspettando la prima mensilità dell’assegno unico universale per i figli. Una ‘misura’ che va a sostituire i bonus famiglia del ‘passato’, dagli assegni al nucleo familiare al bonus bebè. Così, il pagamento è in arrivo da ieri, ma chi ha fatto domanda entro la fine del mese di febbraio non deve preoccuparsi perché riceverà l’importo che gli spetta non oltre il 31 marzo

Come controllare il pagamento

Per restare aggiornati e sapere quando pagano l’assegno unico basterà consultare l’area personale MyInps, accedendo con le credenziali Spid, Cie o Cns. A quel punto, l’utente dovrà cliccare su ‘consulta e gestitici le domande presentate’ e da qui potrà controllare lo stato della domanda e capire quando verrà pagata la prima mensilità dell’assegno unico. Chi non ha lo Spid potrà chiamare il numero verde Inps e chiedere al centralino a che punto è la richiesta. 

Leggi anche: INPS, il calendario dei pagamenti di marzo 2022: Naspl, assegno unico, RDC, cassa integrazione e pensioni

In ogni caso, per le domande presentate dal1° gennaio al 30 giugno 2022, l’Assegno unico e universale spetta con tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo 2022. E ancora, per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’Assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione ed è determinato sulla base dell’ ISEE al momento della domanda. Chi riceve il reddito di cittadinanza non deve inoltrare nessuna richiesta, perché tutto verrà versato insieme al sussidio. 

Cos’è l’assegno unico

L’Assegno unico e universale, come si legge sul sito dell’Inpsè un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili. L’importo dell’Assegno unico e universale per i figli a carico è determinato sulla base della condizione economica del nucleo familiare, verificata tenendo conto dell’ISEE in corso di validità, ma può essere richiesto anche in assenza di ISEE ovvero con ISEE superiore alla soglia di euro 40mila. In questo caso, saranno corrisposti gli importi minimi. 

 

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