Home » Ultime Notizie Economia » Bonus box auto: a chi spetta, requisiti e come funziona

Bonus box auto: a chi spetta, requisiti e come funziona

Pubblicato il
Bonus Box auto

Bonus box auto, cos’è? Ebbene, tra le tante agevolazioni che sono dedicate alla casa, ce c’è una che potrebbe risultare molto comoda a diversi italiani. Stiamo parlando di un bonus a detrazione dedicato esclusivamente ai box auto, e che permettono di acquistare o costruire un box a cifre molto vantaggiose. Vediamo insieme qualche dettaglio in più, continuate a leggere!

Bonus trasporti 2023 a Roma, come richiederlo con Atac e Cotral: a chi spetta e come fare domanda

Box auto: cosa prevede l’agevolazione

La prima domanda riguarda la natura del nuovo box auto. Il ”bonus” in questione, dunque, non è altro che un incentivo a detrazione Irpef del 50% delle spese sostenute per l’acquisto o la costruzione di un box auto entro un massimo di 96mila euro di spesa. La medesima agevolazione, inoltre, è estendibile anche per l’acquisto o la realizzazione di posti auto pertinenziali. All’interno dell’incentivo, vengono considerati validi per la detrazione sia i box auto interrati sia quelli fuori terra, così come i posti auto coperti o scoperti e anche garage. Sulle modalità con le quali avverrà la detrazione, la cosa è molto semplice: l’importo verrà detratto in dieci rate di uguale importo.

Per cosa è possibile richiedere il bonus?

Il bonus box auto, nel dettaglio, viene riconosciuto per l’acquisto di box e posti auto pertinenziali già realizzati dall’impresa costruttrice, ma anche per interventi per la realizzazione di parcheggi, come ad esempio autorimesse o posti auto, anche di proprietà comune, con l’unico vincolo che siano di pertinenzialità con una unità immobiliare abitativa. In tale incentivo, rientrano anche le riparazioni o la sostituzione di parti e/o di elementi con caratteristiche diverse non presenti all’interno di box già esistenti. Non rientrano nell’agevolazione gli interventi di manutenzione ordinaria – ad esempio la tinteggiatura delle pareti, oppure la sostituzione di una serranda con un’altra simile. Diverso il caso, invece, di chi volesse, ad esempio, sostituire una serranda con un’altra di tipo blindato, perché in questo caso costituisce un intervento migliorativo. Ovviamente, per ottenere la detrazione è necessario esibire i proprio pagamenti, e quindi effettuarli con strumenti tracciabili, come i bonifici. 

Auto elettriche: Normativa europea, costi, incentivi, sinistri

Impostazioni privacy