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Oscar 2024, chi vince? Quote e pronostici, il favorito è uno solo

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Io Capitano con Matteo Garrone

Oscar 2024, la corsa alle quotazioni è già iniziata. Le statuette si consegnano il 10 marzo prossimo: chi sono i favoriti.

Matteo Garrone Golden Globes
Matteo Garrone ai Golden Globes, “Io capitano” tra le candidature (ANSA-IlCorrieredellaCittà.com)

Oscar 2024, il concorso più ambito a livello cinematografico si avvicina e non possono mancare i pronostici. Questa sarà un’edizione – la numero 96 – particolarmente attesa anche per gli italiani, Matteo Garrone è nella cinquina di migliori film internazionali per concorrere alla statuetta.

Vanto per l’Italia dopo che il suo “Io capitano” ha trionfato in tutto il mondo. Compreso il Festival di Venezia. Ora il regista romano è in America per cercare di promuovere e presentare il film. Fino a marzo il suo team sarà impegnato in questo. Nel frattempo cominciano le polemiche: la prima l’ha sollevata Ryan Gosling che ha detto di essere sorpreso di non vedere Margot Robbie in lizza per la miglior attrice protagonista.

Garrone agli Oscar: le quote dei bookmakers

Mentre lui è fra gli attori più promettenti dell’anno: “Non esisterebbe Ken senza Barbie”, questa la polemica velata su un argomento spinoso che cavalca ancora le orme del MeToo. La situazione non cambia per quanto riguarda il resto dei pronostici. Il favorito resta Oppenheimer con Robert Downey Junior che se la gioca fra gli artisti per la statuetta di Miglior Attore non protagonista.

Golden Globes Matteo Garrone
Il regista romano conquista pubblico e critica anche lontano dall’Italia (ANSA-IlCorrieredellaCittà.com)

Poi c’è American Fiction e The Anatomy of a Fall che, secondo i bookmakers, potrebbero giocarsela come miglior film insieme ai nomi più forti come Barbie e The Holdovers. Garrone, invece, stando agli scommettitori è fermo a 21.00 come quota. Se dovesse vincere sarebbe il 15° regista italiano a vincere una statuetta, per questo c’è grande impazienza.

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Ancora tutto in gioco

Il regista il suo già l’ha fatto: l’Oscar sarebbe la ciliegina sulla torta. Una “pietanza” – per così dire – che da un anno e passa per Garrone è sempre più gustosa. Il conto alla rovescia è cominciato. Fino al 10 marzo tutto è ancora aperto, nella speranza di chiudere con l’Italia protagonista

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