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Roma, ‘Sono un ex galeotto e pratico MMA’: 25enne rapina un gruppo di ragazzini in centro

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Polizia Roma

Aveva minacciato un gruppo di ragazzini per farsi consegnare il denaro. Un 25enne romeno è stato arrestato dalla Polizia di Stato del commissariato Prati perchè gravemente indiziato dei reati di estorsione e rapina.

Volante della Polizia
Polizia interviene in via del Corso per aiutare il gruppo di ragazzini rapinati – ilcorrieredellacitta.com

Gli agenti sono stati chiamati a intervenire in Piazza del Popolo per una rapina. Gli agenti, allertati dalla Sala operativa si sono portati immediatamente sul posto per verificare quanto era successo. I ragazzi vittime della rapina hanno ricostruito davanti agli investigatori l’accaduto, specificando che un uomo con accento straniero li aveva seguiti su via del Corso chiedendogli del denaro ripetutamente e specificando: ‘Sono stato in carcere e pratico MMA’, quest’ultima consiste in uno sport da combattimento a contatto pieno, basato su colpi, prese e scontri a terra, conosciuto come Arti marziali Miste, perché raggruppa varie tecniche.

Le giovani vittime della rapina hanno consegnato i soldi: 15 euro

I ragazzi, impauriti, hanno consegnato all’uomo la somma di 5 euro, ma non soddisfatto il 25enne ha costretto uno di loro a prelevare al bancomat ulteriore denaro pari a 10 euro. A questo punto i giovani, ancora sotto minaccia, sono stati costretti ad andare alle loro minicar, dove il rapinatore ha rubato all’interno di due di esse la somma di 58 euro.

Rintracciato dalla Polizia all’interno del Mc Donalds

A questo punto, raggiunto il suo obiettivo, l’uomo si è dato alla fuga in direzione del MC Donalds, dove è stato subito individuato all’interno del locale. Il soggetto, vistosi scoperto, ha tentato la fuga a piedi, ma è stato subito bloccato dai poliziotti e tratto in arresto. L’arresto è stato poi convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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