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Borghi del Lazio da scoprire: ecco dove andare per visitarli

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rocca monaldeschi di bolsena

La Regione Lazio si rivela una terra fiorente per la presenza di borghi storici all’interno del suo territorio. Non solo la zona di Roma e la sua Provincia, ma anche bellissime zone che sorgono nelle zone di Viterbo, Rieti, Frosinone e la stessa Latina. Aree che non solo racchiudono una millenaria storia del nostro territorio, ovvero un passato che passa dall’esperienza romana, etrusca, medievale e del governo papale, ma anche dimensioni come quella enogastronomica o delle bellezze naturali.

In tal senso, non solo passeggiate in sentieri immersi nella natura, ma anche il borgo concepito come casa di vecchi sapori, dove poter degustare prelibatezze e vini che nella vita frenetica della metropoli non è possibile. Non solo un turismo di caratura culturale e intellettuale, ma anche concepito sulla svago, sull’idea di “viaggio di piacere”. Perché nulla è meglio di un bel viaggio impreziosito dalla tappa al ristorante, o meglio ancora la trattoria caratteristica del posto. 

I borghi presenti nella Regione Lazio

Ognuno dei borghi presenti nella nostra Regione, ha una propria storia, mostra delle bellezze singolari e irripetibili, oltre a mettere in mostra un’architettura unica e irripetibile sul suolo italiano ed europeo. Si parte dal lago di Bolsena, fino a toccare mete come Vitorchiano, Sperlonga o Castel Gandolfo, rinomata meta estiva dei vari Papi che si sono succeduti nella storia. Come poi non dimenticarsi il più alto borgo delle terre di Roma, ovvero Cervara, oppure Collepardo. 

Tra i borghi più famosi della nostra Penisola, va considerata anche Calcata Vecchia. Il paesino sorge su una rupe tufacea che domina la verde Valle del Treja. Con il castello, con la torre ghibellina, la chiesa del XVII secolo del SS. Nome di Gesù, alcune abitazioni che risalgono al Duecento, le strade lastricate con grossi ciottoli di fiume, questo borgo del viterbese regala suggestioni uniche. Inoltre, è circondato da un profondo precipizio che lo ha sempre reso inespugnabile.

Civita di Bagnoregio e Tuscania

Civita di Bagnoregio si trova su una collina argillosa che, da secoli, è sottoposta a una fortissima erosione dovuta a fenomeni atmosferici che, inesorabilmente, la stanno sgretolando. Sorge su di un poggio che domina le valli di due piccoli torrenti, il Chiaro e il Torbido, ed è un luogo magico dove domina il silenzio. Sorge su di un poggio che domina le valli di due piccoli torrenti, il Chiaro e il Torbido, ed è un luogo magico dove domina il silenzio. Fu proprio l’azione dei terremoti a segnare lo spopolamento di un centro che nei secoli ha ridotto le sue dimensioni. Centinaia di migliaia di turisti visitano ogni anno questa perla del Lazio che oltre a regalare scorci di particolare suggestione propone viste mozzafiato sulla Valle dei Calanchi.

Tra i borghi più ricchi di storia del viterbese, Tuscania è un incantevole borgo medievale, che merita una visita per le sue atmosfere fiabesche. Imperdibile una visita al duomo di San Giacomo Maggiore, in stile rinascimentale all’esterno e barocco all’interno, e il duecentesco palazzo Baronale, realizzato in pietra di tufo. Tuscania trasuda storia e appassiona i visitatori per le sue piazzette e i suoi vicoli, per le antiche chiese e le fontane barocche. Alla ricca storia e alle architetture si uniscono poi le botteghe artigiane di ceramiche. Da non perdere il Museo Archeologico Nazionale di Tuscania, dove sono esposti reperti ritrovati durante le indagini svoltesi in diversi siti archeologici della zona.

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