Cerchiamo di partire dalle note positive. L’amministrazione di Ardea ha pubblicato a fine ottobre il bando pubblico con il quale intende ricercare soggetti esterni interessati a prendere in gestione i parchi pubblici e le aree verdi del territorio; in questo modo, secondo le intenzioni del Comune, che lo definisce un bando «molto aperto in grado di fornire molteplici soluzioni», si punta a riqualificare queste aree, oggi preda di abbandono e degrado, offrendo di nuovo ai cittadini spazi di aggregazione e contestualmente ridare decoro alla città.
Ad oggi infatti non c’è in città un solo parco pubblico degno di questo nome (va un po’ meglio sul litorale che dispone, grazie all’Ass. RivaluTiamo Marina di Ardea, di tre aree verdi molto funzionali). Nel 2017, a conti fatti, vi era quantomeno un giardino degno di questo nome: il parco di Via Reno dotato, come è noto, anche di giochi per i diversamente abili. Una specie di fiore all’occhiello per Ardea, nel deserto di desolazione delle altre aree verdi. Ebbene, ad oggi, anche quest’ultimo risulta tristemente chiuso da oltre un anno a seguito di alcuni atti vandalici verificatisi oltre 365 giorni fa.
APPROFONDIMENTO SUL NUMERO CARTACEO DI NOVEMBRE DE IL CORRIERE DELLA CITTA’
