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In fuga con un bottino di 250 kg di formaggi e argenteria: arrestato 26enne

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I Carabinieri, fermi a un posto di blocco, hanno visto un’auto che da Marziana era diretta a Bracciano nella notte del 18 marzo scorso Le persone che si trovavano all’interno del veicolo, quando hanno visto i militari hanno tentato di far perdere le proprie tracce innescando un inseguimento tra le strade del Comune di Bracciano. Una folle corsa al termine della quale due uomini hanno abbandonato l’auto e hanno proseguito la fuga a piedi, cercando di nascondersi tra le campagne dell’area di Castel Giuliano.

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I Carabinieri dopo un inseguimento hanno fermato uno dei due ladri di formaggi- Ilcorrieredellacitta.com

I Carabinieri hanno fermato uno dei due fuggitivi

Gli uomini dell’Arma sono, però riusciti a fermare uno dei due fuggitivi, un 26enne di nazionalità albanese. A seguire è scattata una perquisizione all’interno dell’auto sulla quale il fermato viaggiava e all’interno i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato diversi pezzi di argenteria e 250 kg di prodotti caseari, asportati la sera del 17 marzo scorso da un’impresa presente a Canale Monterano.

Bottino di formaggi e argenteria

Un bottino singolare il cui valore è stato stimato intorno ai 6.000 euro. E i formaggi sono stati immediatamente restituiti al proprietario, mentre sono in corso le operazioni per l’individuazione del possessore dell’argenteria. 

Arresto e denuncia

Il 26enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e anche denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione. Un arresto che si inserisce in un contesto più ampio di servizi volti al contrasto del fenomeno dei reati predatori, in particolar modo quello dei furti in abitazione.

Il Tribunale di Tivoli ha convalidato l’arresto. Sono tutt’ora in corso le operazioni utili all’individuazione del complice.

Si comunica il tutto nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.

 

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