Home » Frosinone News » Si perdono durante l’escursione a causa del maltempo: paura per due uomini

Si perdono durante l’escursione a causa del maltempo: paura per due uomini

Pubblicato il
escursionisti dispersi

Hanno vissuto ore di paura due escursionisti che, a causa delle improvvise condizioni meteo avverse, si sono persi durante una passeggiata nel territorio a confine tra il Lazio e l’Abruzzo. Nella tarda serata di ieri, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Lazio (CNSAS) è intervenuto nella zona de “la Castelluccia” nel comune di San Donato Val di Comino, in provincia di Frosinone, al confine con l’Abruzzo. Gli esperti sono dovuti accorrere per prestare  soccorso a due escursionisti che avevano smarrito il sentiero di rientro anche a causa del rapido mutamento delle condizioni meteo.

Provvidenziale l’intervento dei soccorritori del CNSAS

Grazie all’efficace operatività dei soccorritori del CNSAS, i due uomini sono stati individuati e successivamente ricondotti alle loro auto, dove un’ambulanza del 118 li attendeva per i primi controlli sanitari che non sembrano aver riscontrato alcuna conseguenza per i due protagonisti della disavventura, se non forse un po’ di paura. Si tratta di un intervento che arriva a distanza di soli sette giorni da una situazione analoga nella stessa area geografica.

Le raccomandazioni del Corpo Nazionale Soccorso Alpino agli escursionisti

Con l’occasione il CNSAS ci ha tenuto a sottolineare ancora una volta l’importanza di una corretta pianificazione delle escursioni. “È fondamentale che – hanno precisato gli esperti del Soccorso Alpino – chiunque decida di cimentarsi in una escursione consideri attentamente le tempistiche, consultare le previsioni meteo e valutare accuratamente le attrezzature e la preparazione fisica prima di intraprendere un’escursione in ambiente montano. Questi accorgimenti possono fare la differenza tra un’escursione sicura e un’emergenza che richieda il soccorso del CNSAS e, soprattutto, evitare di incorrere in conseguenze più serie”.  Sul posto, oltre agli esperti del CNSAS, sono intervenuti anche gli uomini dei Vigili del Fuoco e i sanitari del 118, ognuno per le proprie competenze. Per fortuna la disavventura dei due uomini si è conclusa nel migliore dei modi.

 

 

 

Impostazioni privacy