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No alla nuova ZTL a Roma: mercoledì 10 maggio manifestazione in Campidoglio

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Le polemiche di Salvini contro la Ztl a Roma e Milano

Continua a far discutere il provvedimento riguardante la nuova ZTL voluta dal Comune di Roma che tra pochi mesi, se non verranno apportate modifiche, rivoluzionerà, di fatto, la vita dei cittadini. Sì perché in virtù da un lato dell’ampliamento della cosiddetta fascia verde con l’inasprimento dei criteri circa i veicoli ritenuti inquinanti (e dunque impossibilitati a circolare al suo interno), e dall’altro dell’installazione dei nuovi 51 varchi elettronici, per muoversi nella Capitale bisognerà stare ben attenti alla categoria del proprio veicolo. Altrimenti si rischieranno multe salate. 

Nuova ZTL Roma, chi non potrà più circolare da novembre 2023

Per molte auto infatti gran parte delle strade di Roma diventerà off limits. E questo tra meno di sei mesi. Già dal prossimo novembre infatti i diesel euro 4 non potranno più circolare, mentre dal 1 novembre 2024 il blocco sarà esteso anche ai veicoli a benzina euro 3 e, come sembrerebbe, anche a quelli diesel euro 5. Insomma, una vera e propria scure che porterà molti gioco forza a cambiare veicolo.

Nuova ZTL Roma: dove saranno installati i 51 varchi, chi non potrà più circolare e da quando (ilcorrieredellacitta.com)

nuova ZTL di Roma

 

La nuova mappa di Roma dal prossimo novembre 

Manifestazione a Roma contro la ZTL mercoledì 10 maggio 2023

Per questo nelle ultime settimane la città è in subbuglio e si stanno moltiplicando le iniziative di protesta contro quella che è stata già ribattezzata come la “ZTL dei ricchi” o la “ZTL d’elite”. Basti pensare che in pochi giorni sono state raccolte oltre 25mila firme per dire no al provvedimento voluto dal Sindaco Gualtieri. E adesso si scenderà in piazza con una manifestazione: l’appuntamento è fissato per mercoledì prossimo, 10 maggio, alle 16.30 in Campidoglio.

Fabrizio Montanini, consigliere IV Municipio

Tra i promotori Fabrizio Montanini, Consigliere nel IV Municipio, che invita tutti a partecipare attraverso un video diffuso sui social realizzato sulla Togliatti a Colli Aniene:

“Questo quartiere, come tanti altri, da Novembre, sarà diviso in due dalla folle e liberticida ZTL del sindaco Gualtieri con i suoi 51 varchi elettronici. I Diesel euro 4 non potranno più passare oltre e da novembre 2024 anche i diesel euro 5 e benzina euro 3. E vale pure per le auto modificate a gpl o metano. Gli autobus inquinanti invece continueranno a passare, cosi come i vecchi mezzi dell’Ama”, si legge in una nota. “A proposito, ci dicono di prendere i mezzi pubblici ma tanti parcheggi di scambio stanno dentro la ztl. I mezzi pubblici romani sono agli ultimi posti in Europa, dove le capitali hanno decine di linee metro e noi appena tre, invase da quelle impunite nomadi, sempre incinte, che ti rapinano. E come può prendere i mezzi pubblici chi trasporta la merce con i furgoni? In questo periodo storico di forte difficoltà economica, secondo voi la gente è contenta di avere una vecchia auto? E quelli che l’hanno comprata recentemente usata? Invito il Campidoglio a fare una deroga ed aspettare tempi migliori per tutti. O perlomeno potenziare i mezzi pubblici e richiedere incentivi governativi per l’acquisto di una nuova auto o furgone”.

Santori: “Oltre 70 mila firme dalla petizione”

Il numero di cittadini che si oppongono alla delibera dell’amministrazione Gualtieri che vuole impedire l’accesso ai mezzi a motore di non recente costruzione nel perimetro della fascia verde più grande d’Europa, che vanta però i mezzi pubblici tra i peggiori del continente, cresce di minuto in minuto. Le firme raccolte finora dalla petizione lanciata dalla Lega sono oltre 70.000, più di 50mila quelle online, cui si sommano quelle raccolte sul territorio. La maggioranza è ormai incartata su se stessa e i Municipi convocano assemblee strordinarie che bocciano il provvedimento”, dichiara il consigliere e capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, promotore della petizione contro i divieti previsti nella fascia verde.

La delibera deve essere revocata. Niente deroghe e misure tampone, no a tentativi maldestri di mettere in campo ulteriori proposte discriminatorie contro i romani e il loro diritto alla mobilità, esempi di un intollerabile delirio eco-chic. Prima mezzi pubblici adeguati e confini che non confondano Roma con realtà territoriali che non misurano nemmeno l’estensione di un solo Municipio capitolino. Il sindaco Gualtieri, l’assessore Patanè e il presidente della Commissione mobilità Zannola aprano immediatamente un tavolo su questo tema con la Lega, le associazioni e comitati dei cittadini”, concude Santori.

Fascia verde a Roma 2023, ecco l’elenco dei nuovi varchi: dove si trovano (ilcorrieredellacitta.com)

Ztl Roma, raccolte oltre 25mila firme sulla petizione contro i nuovi varchi

 

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