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Nuovo Salario, in via Monte Cervialto niente lampioni né discesa per disabili. Residenti esasperati: “Non c’è sicurezza”

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via Monte Cervialto

Ancora problemi di viabilità e sicurezza nel III Municipio di Roma. Un tratto di via Monte Cervialto, una delle arterie principali del quartiere Nuovo Salario, è al centro delle polemiche e dei malumori dei cittadini ormai da mesi. Il marciapiede è stato rifatto, ma non è stata inclusa la discesa per i disabili né le strisce pedonali.

È stato apposto anche un cartello che indica l’attraversamento pedonale, ma di fatto le strisce non ci sono.

Come se non bastasse, da circa un anno e mezzo viene segnalata la mancanza di almeno 1 palo dell’illuminazione pubblica che rendono oggettivamente il tratto molto pericoloso per tutti gli utenti della strada.

Problemi sorti dopo i lavori mai terminati per la pista ciclabile

Negli ultimi mesi infatti via Monte Cervialto è stata soggetta ai lavori per la nuova bike lane che avrebbe dovuto collegare la zona di Jonio con Porta di Roma. In questo tratto i cassonetti sono stati spostati sulla carreggiata, mentre la ciclabile taglia di netto l’ingresso su Largo Renato Angiolillo.

Il marciapiede è stato rifatto a seguito di numerose segnalazioni e vista la grave situazione in cui versava, ma non è stato previsto lo scivolo per i disabili e le carrozzine, impedendo così l’accesso ai cassonetti.

Nello stesso punto non c’è l’illuminazione pubblica, mentre le strisce pedonali con l’isola di traffico non sono, a distanza di mesi, mai stata collocate.

Le proteste dei residenti

“Il tratto è pericoloso – denunciano i residenti – abbiamo segnalato numerose volte alle istituzioni ma non c’è stata alcuna risposta concreta”. I cittadini, infatti, oltre a segnalare il mancato completamento della ciclabile, finita sotto i riflettori per lavori mal eseguiti, denunciano una situazione di rischio concreto per tutti gli utenti della strada.

“Sono state inviate numerose PEC ad Acea per la ricollocazione del palo, ma non c’è stata né risposta né intervento”, dichiarano. E poi ancora: “Il municipio ha fatto numerosi sopralluoghi nell’area ma di fatto siamo nelle stesse condizioni”.

Cosa aspettiamo ad intervenire concretamente? La prevenzione dovrebbe essere la priorità al fine di scongiurare tragedie e rendere un luogo sicuro.

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