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Roma, evade per andare a giocare alla sala giochi: arrestata 55enne

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Spaccio Roma

Evadeva dai domiciliari per andare a giocare nella sala giochi. E, mentre che c’era, ne approfittava per spacciare. Infatti la donna, una 55enne romana, una volta fuori casa preparava e poi vendeva dosi di sostanze stupefacenti. È successo a Roma, dove gli agenti del XIII Distretto Aurelio hanno provveduto all’arresto della signora romana e anche di altre due donna, tutte gravemente indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. 

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L’evasione per giocare d’azzardo e non solo

La donna, nonostante fosse sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, usciva di casa per andare a giocare nella vicina sala giochi in via della Magliana. Nei pressi di questa, preparava e vendeva dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina senza sapere, però, di esser sotto l’occhio delle telecamere di sicurezza che l’hanno colta con le mani nel sacco. Gli agenti del XIII Distretto Aurelio hanno fermato la 55enne romana nel momento esatto in cui lasciava la sala giochi. Successivamente gli agenti hanno la donna a controllo trovandola in possesso di 60 euro contati. Inoltre, nel telefono della donna sono emersi messaggi in cui si parlava di cessioni di sostanze stupefacenti. Alla fine la donna non dovrà più vivere ai domiciliari ma è stata accompagnata in carcere per il reato di spaccio ed evasione.

Spaccio nei pressi del Tevere

Gli agenti del commissariato Aurelio hanno arrestato due donne gravemente indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’arresto è scaturito dalle indagini dei poliziotti che hanno rilevato cessioni di droga nei pressi di un bar in via Luigi Calamatta a pochi passi dal lungotevere. Infatti, durante le indagini, gli agenti hanno notato una vettura con due donne a bordo che sostavano nei pressi di alcuni cassonetti come se stessero attendendo qualcuno. Le due donne di 30 e 44 anni erano in possesso di 315 grammi di hashish e 6,50 grammi di marijuana e 50 euro in contanti. Per le due spacciatrici, dopo la convalida, gli agenti hanno disposto la misura degli arresti domiciliari.

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La Capitale tra evasioni e spaccio

Anche gli agenti della sezione volanti, mentre transitavano in via Gian Battista Scozza, hanno notato una donna con fare sospetto che camminava e controllava i punti di accesso al vialetto di via Scozza. Infatti, la stessa, nascondeva un involucro in un vaso e poco dopo cedeva alcuni involucri, dietro corrispettivo di denaro, ad una donna che le si era avvicinata. I poliziotti sono intervenuti immediatamente trovando nel reggiseno della donna: 3 involucri con circa 3,6 grammi di cocaina e 40 euro in contanti. Dopo la convalida dell’arresto, gli agenti hanno disposto alla donna l’obbligo di presentazione alla P.G. . Inoltre, durante i controlli contro lo spaccio di droghe sono state arrestate 11 persone. Gli arresti sono avvenuti nelle zone di Prenestino, San Paolo, Celio, Romanina, Casilino, San Giovanni, Spinaceto e Borgo. Le indagini hanno portato al sequestro di circa 850 grammi di sostanza stupefacente, tra cocaina e hashish oltre a circa 17 mila euro in contanti. In particolare gli agenti del commissariato Borgo, hanno sequestrato a carico di due arrestati circa 130 grammi di “shaboo”. 

 

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