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Cisterna di Latina, guerra agli zozzoni: maxi multe grazie alle fototrappole

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Latina abbandono dei rifiuti

Cisterna, la polizia locale dichiara guerra agli “zozzoni”. E li multa sonoramente. Nella zona, infatti, ormai l’abbandono dei rifiuti è fuori controllo. Tantissimi i cittadini che continuano a gettare rifiuti di vario genere dove non dovrebbero. Per le strade è possibile trovare buste di spazzatura contenenti rifiuti di ogni genere, ma anche elettrodomestici, mobili, pneumatici e tanto altro. La Polizia Locale sta combattendo una vera e propria lotta alle discariche abusive che stanno diventando sempre più una minaccia per l’ambiente e il territorio. Grazie ai continui controlli degli agenti alcuni individui sono stati identificati e le sanzioni superano i 600 euro. A discapito di chi vuole rispettare le normali regole civili, il disagio creato è inimmaginabile.

Il territorio di Latina rovinato dall’abbandono dei rifiuti 

Soprattutto nelle vie periferiche della città si trova una grandissima quantità di rifiuti, di vario genere, buttati e abbandonati. L’area che ha più colpito e destato preoccupazione negli agenti è il confine tra i Comuni di Cisterna e Latina sulla quale, nel tempo, la situazione sta peggiorando. Ci si può trovare veramente di tutto. Buste della spazzatura, elettrodomestici, televisori. Materiale che distrugge l’ambiente e il territorio. 

Le denunce dei cittadini e le sanzioni

La Polizia Locale è stata allertata ulteriormente dai cittadini che sono stufi di vedere rovinate le strade della città. Per cercare di combattere questo tipo di vandalismo, gli agenti hanno condotto una serie di controlli attraverso “sistemi mobili di videosorveglianza”, le fototrappole, e l’analisi dei rifiuti. 

Alcune di queste indagini hanno portato all’identificazione di alcuni individui colti nel fatto mentre abbandonavano i loro rifiuti in mezzo alla strada. A seconda della gravità, le sanzioni arrivano fino a 600 euro

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La dichiarazione del delegato all’Ambiente: “il costo sociale di simili comportamenti è elevato”

Marco Capuzzo, il delegato all’Ambiente, cerca tutti i giorni di battersi contro questo tipo di vandalismo che si percuote non solo nell’ambiente ma anche su chi ha rispetto per dove vive. 

“L’abbandono dei rifiuti è una condotta che mostra grande inciviltà sia verso il nostro territorio che per il fatto che mettiamo a disposizione il servizio di ritiro gratuito degli ingombranti differenziati presso le abitazioni dei cittadini che ne fanno richiesta. Il costo sociale di simili comportamenti è elevato: dalle spese per la bonifica a maggiori oneri per lo smaltimento a carico dell’intera comunità. Quello che più meraviglia è che, in alcuni casi, i responsabili dell’abbandono sono risultati essere vicini al centro di raccolta dei rifiuti; quindi, inspiegabilmente, invece di avvalersi dei servizi messi a disposizione, hanno preferito abbandonare i rifiuti in aperta campagna”. 

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