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Roma, caos nel supermercato: minaccia il Vigilante con un coltello, poi inizia a tagliarsi braccia e collo

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Carabinieri Supermercato Roma

Caos in un supermercato a Roma. Un uomo, dopo essere entrato nel punto vendita armato di coltello, ha minacciato prima il Vigilante, poi se l’è presa con i Carabinieri intervenuti sul posto e anche con sé stesso, arrivando a procurarsi diversi tagli. Momenti di paura tra i clienti presenti in quel momento.

La scorsa serata, un cittadino straniero, senza fissa dimora e in evidente stato di agitazione, è entrato all’interno di un supermercato in Viale Castrense a Roma e ha minacciato con un coltello l’addetto alla Vigilanza.

Carabinieri Roma
Carabinieri Roma (ilcorrieredellacitta.com)

Immediatamente è scattato l’allarme anche perché all’interno del negozio, oltre al personale dipendente, erano presenti ancora diversi clienti.

Cosa è successo nel supermercato di Viale Castrense a Roma

Ma le diverse chiamate al 112 fatte dai clienti e dal personale del supermercato non hanno fatto desistere l’uomo, anzi. Perfino la presenza dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, giunti nel frattempo sul posto, non è bastata a calmare l’uomo. 

Carabinieri Roma
I Militari dell’Arma dei Carabinieri – Repertorio (ilcorrieredellacitta.com)

Quest’ultimo infatti, non solo ha continuato ad avere comportamenti aggressivi, ma se l’è presa anche con  i Militari, arrivando a minacciarli. Quindi, non pago dello scompiglio creato fino a quel momento, ha iniziato  a ferirsi con il coltello, procurandosi diversi tagli – fortunatamente superficiali – sul torace, sul collo e sulle braccia.

Fermato col taser

Per evitare che la situazione degenerasse, uno dei Carabinieri a quel punto, qualificato operatore Taser, ha fatto uso della pistola ad impulsi elettrici in dotazione, riuscendo ad immobilizzare l’esagitato e a disarmarlo. L’uomo è stato quindi identificato: si tratta di un 53enne tunisino che è stato portato presso l’ospedale “Tor Vergata”, dove è stato visitato e dimesso in buone condizioni di salute, senza prognosi. Dopodiché è stato condotto in caserma dove è stato trattenuto in arresto con le accuse di resistenza a Pubblico Ufficiale e minacce.

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