Ondata di arresti e migliaia di dosi di droga sequestrate. Carabinieri in campo nelle principali piazze di spaccio della Capitale con controlli mirati che hanno permesso di fermare ben 18 pusher. Diverse le zone attenzionate, dal Tufello, a Serpentara fino ad arrivare a Tor Bella Monaca.
I Militari dell’Arma, durante le varie operazioni portate a termine, hanno confiscato cocaina, hashish, marijuana e crack oltre a denaro contante (circa 5.000 euro, ndr) ritenuto provento delle attività illecite. In alcuni casi gli spacciatori hanno fatto di tutto per sfuggire al controllo – come il pusher che è arrivato perfino ad ingoiare gli ovuli di cocaina finendo in Ospedale – senza però riuscire nel loro intento.
Pusher arrestato in Via dell’Archeologia
Tra questi c’è anche un 19enne romano che, notato aggirarsi in una nota piazza di spaccio in via dell’Archeologia, è stato avvicinato per una verifica. Il giovane però, visti i Carabinieri, anziché fermarsi, si è arrampicato sul ballatoio di una palazzina popolare per evitare il controllo; la sua “fuga” però non è durata molta considerando che in pochi minuti il ragazzo è stato bloccato e arrestato. Con sé aveva ben 129 dosi di cocaina, alcune dosi di hashish e 980 euro in contanti.
I controlli anti-droga dei Carabinieri delle ultime ore
Le operazioni di controllo si sono concentrate anche nelle zone del centro maggiormente frequentate durante la movida, parliamo in particolare dei quartieri di Trastevere, Termini, Esquilino e Nomentano. Sempre in queste ore altri spacciatori sono finiti in arresto a seguito di controlli in questo caso tra le zone di San Basilio, Tor Carbone e il Centro storico. Nell’ultimo weekend, ancora, altri 16 pusher erano stati pizzicati grazie al fiuto delle unità cinofile: oltre 2 i kg di sostanza stupefacente sequestrati.
