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Decreto Sostegni bis: nuovi ristori, bonus sui contratti, sgravi sulle tasse, incentivi auto e tutte le ultime novità

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Decreto sostegni bis, il Consiglio dei Ministri dà il via libera a margine del vertice tenutosi stamani. Il testo contiene nuove misure per le imprese, il lavoro, la salute ma anche per i giovani. Si tratta di un pacchetto che ricomprende anche circa 15.4 miliardi di euro per i ristori a fondo perduto. Previsti interventi anche per i lavoratori dello spettacolo, così come altre misure per le attività più colpite dal Covid.

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Decreto Sostegni bis: blocco licenziamenti esteso a fine agosto

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il dl sostegni bis da oltre 40 miliardi. Il testo contiene 77 articoli. Tra le novità del provvedimento una misura anti-licenziamenti, per le aziende che chiedono la cassa Covid entro fine giugno. In questo caso, il blocco dei licenziamenti è prorogato al 28 agosto. Inoltre dal primo luglio le aziende che usano la cassa ordinaria non dovranno pagare le addizionali a condizione che non licenzino, riferiscono fonti di governo.

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Decreto Sostegni bis: nuovi ristori, bonus sui contratti, sgravi sulle tasse, incentivi auto. Ecco tutte le ultime novità

Dopo il via libera al provvedimento sono arrivate le prime reazioni a caldo dagli esponenti del Governo. «La parola d’ordine è ripartenza – scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di MaioAbbiamo appena approvato in Consiglio dei Ministri un decreto da oltre 40 miliardi per continuare a sostenere le imprese, gli autonomi, i lavoratori, le famiglie. Stiamo eliminando totalmente il coprifuoco, ci stiamo avviando verso la riapertura totale e bisogna continuare a sostenere chi si trova in difficoltà».

Tra le misure approvate poco fa, previste dal Sostegni Bis, ci sono: ristori a fondo perduto e copertura per i costi fissi per le imprese che ammontano complessivamente a 15,4 miliardi. 1,6 miliardi che andranno a rifinanziare gli strumenti di sostegno all’internazionalizzazione delle nostre imprese per renderle ancora più competitive nel mondo: esportare Made in Italy all’estero significa creare nuova occupazione in Italia. 100 milioni sono stati destinati alle attività chiuse e fondi a favore di agriturismi e aziende vitivinicole.

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Cartelle fiscali, reddito d’emergenza, sostegno ai Comuni

Il decreto sostegni bis prevede inoltre la proroga fino al 30 giugno del termine di sospensione delle cartelle fiscali. Il Governo ha inserito all’interno del pacchetto anche il rifinanziamento del Reddito di emergenza fino a settembre. Per quanto riguarda i Comuni, soprattutto per quelli che riversano in uno stato di dissesto o pre dissesto, è stato previsto uno stanziamento di 500 milioni e durante la conversione del decreto in Parlamento la norma potrà essere ulteriormente rafforzata.

 

 

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