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Fiumicino, nido e materne chiudono prima: scatta la furia dei genitori

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scuole fiumicino
E’ ufficiale: da domani i bimbi del nido e della materna di Fiumicino usciranno prima. Il motivo è l’emergenza Covid e lo comunica il Comune. Ma i genitori reagiscono con rabbia alla notizia: ecco perché.

Scuole Fiumicino: chiusura anticipata

“Da domani, 13 gennaio 2022, e fino a venerdì 21 gennaio, i bambini che frequentano gli asili nido e le scuole materne comunali avranno una riduzione dell’orario: l’uscita è stata anticipata alle ore 15, a causa dell’attuale emergenza Covid”. Questo è quanto riporta il comunicato diffuso dal Comune di Fiumicino. Scoppia la rabbia tra i genitori, avvertiti solo 24 ore prima di un tale cambiamento. Ciò che viene contestato, infatti, è il poco preavviso, che crea problemi a tutti quei genitori che hanno l’esigenza di mandare i figli a scuola (per esempio chi lavora). Inoltre, ci si pone domande anche sui criteri decisionali: è un’ora in meno di scuola che permette di contrastare la diffusione del Covid, oltretutto, per una sola settimana? Forse sarebbero altre le azioni che potrebbero avere davvero impatto e arrestare, o almeno rallentare, la crescita dei contagi.

Il comunicato

“Dopo accurate e attente analisi della situazione legata alle assenze di bambini e maestre dovute al covid in questi primi giorni di scuola – dichiara il vicesindaco Ezio Di Genesio Pagliuca – insieme all’assessore alla Scuola Paolo Calicchio abbiamo deciso di adottare questa nuova modalità organizzativa, al momento fino al prossimo venerdì 21 gennaio, con una riformulazione dell’orario dei nidi e delle scuole materne comunali fino alle ore 15, per garantire il servizio e la piena fruibilità per le famiglie alle strutture nonostante le assenze”.

“La nostra volontà – continua l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio – è quella di lasciare le scuole materne e i nidi comunali aperti. In un contesto difficile come quello che stiamo vivendo, e constatate le difficoltà di presenza di maestre e bambini, contraiamo soltanto gli orario di uscita delle classi a tempo pieno, per il resto non cambierà nulla. Stiamo impegnandoci al massimo dal punto di vista organizzativo, e di questo ringrazio gli Uffici Scuole e Personale, i dirigenti e il corpo docenti, per mantenere una sorta di normalità di cui bambini e genitori in questo momento hanno estremo bisogno. Questa novità sarà attiva a partire da domani e in maniera sperimentale fino al 21 gennaio. Dopo, se le condizioni ce lo permetteranno, si tornerà agli orari normali, altrimenti prorogheremo ulteriormente. Sinceramente spero si vada verso una normalizzazione piuttosto che verso un peggioramento”.

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