Oggi venerdì 16 aprile 2021 si riunirà la cabina di Regia per fare il punto dell’andamento dell’epidemia da Covid-19 in Italia. Ma, oltre a verificare i requisiti per gli eventuali passaggi di colore per le Regioni, in ballo c’è il discorso delle riaperture. Il nuovo Decreto del Governo è atteso nei prossimi giorni, dopo l’ultimo monitoraggio dell’ISS atteso per il 23 aprile.
Dalla Conferenza delle Regioni, benché il pressing sulle riaperture arrivi da più fronti, non sono state messe “consapevolmente e volutamente date” nelle linee guida per le riaperture. A dichiararlo è stato il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a Radio Anch’io su Rai Radiouno.
“Non cerchiamo lo scontro, la nostra proposta è costruttiva” poi “il Governo fara’ le dovute scelte”. Quindi la proposta: «Bene la gradualità ma abbiamo chiesto di favorire in via sperimentale le attività che si possono svolgere all’aperto». Intanto si va verso la proroga dello stato di emergenza – che scade a fine mese – che verrà prorogato di altri due mesi.
Leggi anche: Lazio in zona gialla o arancione da lunedì 19 aprile? Ecco cosa cambia dalla prossima settimana
Coronavirus e riaperture, Sileri: «Dati migliorano, possibili riaperture a maggio»
Intanto ieri ha parlato il sottosegretario alla Salute Sileri. «Per le riaperture il primo parametro da valtuare è quello delle ospedalizzazioni, i dati mostrano un progressivo, seppur lento, miglioramento nei ricoveri per covid. Questo è dovuto alle restrizioni maggiori durante le precedenti settimane, ma c’è anche la variabile della vaccinazione», ha dichiarato Sileri.
Leggi anche: Ristoranti e bar aperti in zona rossa, la proposta delle Regioni al Governo: i dettagli
«Questa combinazione di chiusura e di progressione della vaccinazione sta influendo sui dati delle ospedalizzazioni e questo effetto continuerà a crescere, da metà maggio avremo più dei tre quarti di over 60 protetti. Proteggere queste persone che sono quelle più a rischio significa liberare i nostri ospedali. Questi dati in prospettiva tenderanno a migliorare, ecco perchè possiamo programmare riaperture dai primi di maggio», aggiunge nel corso dell’intervento a Radio Cusano Campus.
Sulla situazione dei vaccini, secondo Sileri “oltre alle 8 milioni di dosi previste ad aprile ne arriveranno altre. E’ chiaro che auspichiamo che Ema si pronunci presto e che le dosi di J&J vengano sbloccate il prima possibile. E’ verosimile che venga messo un limite di età similare a quello di Astrazeneca. Non credo che questo ostacolerà il processo di vaccinazione”.
Leggi anche: Calendario Riaperture Maggio 2021: quando riaprono ristoranti, palestre, cinema e teatri. Il piano del governo Draghi
