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Roma: «Non ti preoccupare ti ospito io», ma l’amico diventa l’aguzzino: prima la violenta, poi la rinchiude in camera

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Minaccia donna

Un amico che si rivela invece tutt’altro, “un’amicizia” tradita e una notte di puro terrore fino all’intervento della Polizia. E’ una terribile vicenda quella che arriva da Roma, dal quartiere Ardeatino, dove una donna di 32 anni in difficoltà, che aveva chiesto ospitalità a quello che credeva un amico, è finita per essere violentata e poi segregata in una camera.

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Roma: prima la violenta poi la rinchiude in camera

E’ successo cinque giorni fa. L’uomo, un 41enne di nazionalità straniera, si trova ora in carcere con le accuse di “sequestro di persona, violenza sessuale aggravata e lesioni personali” come riporta oggi Il Messaggero.

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Con la scusa dell’ospitalità, insomma, l’uomo ha tentato di ottenere ben altro. Secondo quanto ricostruito dopo aver cenato i due avrebbero assunto cocaina: prima di andare a dormire il 41enne avrebbe fatto delle avances alla donna e, vedendosi respinto, ha deciso a quel punto di violentarla non prima di averla colpita e malmenata anche col cellulare.

Dopodiché l’ha chiusa in camera. Soltanto l’indomani, sentendo le grida provenienti dalla stanza, qualcuno ha dato l’allarme. La Polizia, giunta sul posto, ha quindi liberato la 32enne ponendo fine al suo incubo. Per l’uomo invece, inevitabilmente, sono scattate le manette.  

 

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