Home » Albano News » Discarica di Albano, interdittiva antimafia anche contro l’azienda che gestisce il sito

Discarica di Albano, interdittiva antimafia anche contro l’azienda che gestisce il sito

Pubblicato il
riapertura discarica di albano

Continua a far discutere il caso attorno alla discarica di Roncigliano. Il sito, dopo essere stato dissequestrato, ha ripreso a ricevere i conferimenti da parte di Roma a seguito dell’ennesima proroga – in barba alle rimostranze di Albano e dei Comuni dell’hinterland, Ardea in testa – voluta dal Sindaco Gualtieri. L’ennesimo provvedimento tampone preso da Roma Capitale in attesa che la vicenda termovalorizzatore si sblocchi definitivamente. 

Interdittiva antimafia per la Ecomabiente

Nelle scorse ore però la società Ecoambiente, una delle due a cui era stata volturata l’autorizzazione nel 2019 e nel 2020 da parte della Regione Lazio, è stata oggetto di un’interdittiva antimafia con il provvedimento firmato dal Prefetto di Latina, Maurizio Falco. La disposizione sarebbe scattata per i rapporti tra la Eco ambiente e la Pontina Ambiente, quest’ultima nell’orbita di Manlio Cerroni è a sua volta colpita dall’interdittiva antimafia. 

Inoltre nel mirino ci sarebbe l’affitto dei terreni a Borgo Montello, in provincia di Latina, dove in passato la stessa Ecoambiente gestiva un’altra discarica, sulla base di un contratto con una società denominata Capitolina Srl; e quest’ultima, ancora, avrebbe ricevuto un provvedimento di confisca da parte del Tribunale. 

La Pontina Ambiente

Per quanto riguarda la Pontina Ambiente (che risulta essere tutt’ora proprietaria della discarica di Roncigliano) la vicenda è nota: la Direzione regionale Rifiuti della regione Lazio ha consentito che venissero approvate le volture a favore di Colle Verde ed Ecoambiente senza interpellare la Prefettura di Roma in merito all’interdittiva antimafia che pende proprio sulla società Pontina Ambiente  nonostante ci fossero, appunto, le due sentenze del Consiglio di Stato a conferma della validità del provvedimento emesso dal Prefetto nel 2014.

Expo 2030, Roberto Gualtieri: ”Roma vincerà al primo turno. In due anni buche e strade asfaltate”

 

 

 

Impostazioni privacy