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Mette la figlia di 8 mesi nel passeggino, travolta e uccisa da un’auto

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bambina di 8 mesi muore dopo essere stata travolta da un auto

Un dramma che ha sconvolto la Gran Bretagna e il mondo intero. Una bimba di 8 mesi, Mabli Hall, è morta dopo essere stata travolta da un’auto mentre si trovava nel passeggino. Il fatto è avvenuto lo scorso mercoledì, fuori dal Withybush Hospital di Haverfordwest, in Galles. Il papà Rob stava assicurando la piccola nel passeggino, quando l’auto è sopraggiunta ad alta velocità, investendola. Nel tragico incidente sono rimasti feriti anche il conducente dell’auto e un altro pedone. La polizia ha avviato le indagini sul caso.

Mabli e la lotta per la vita

Mabli avendo subìto gravi lesioni alla testa e avendo perso conoscenza, è stata trasportata d’urgenza all’University Hospital of Wales di Cardiff e poi trasferita al Bristol Children’s Hospital. Qui ha combattuto per quattro giorni tra la vita e la morte, ma purtroppo le sue condizioni erano troppo gravi per essere invertite. Domenica, Mabli ha cessato di vivere tra le braccia dei suoi genitori, Gwen e Rob, che hanno dovuto affrontare il dolore più grande per un genitore: perdere un figlio. Mabli era la più piccola di sei fratelli e sorelle.

La solidarietà

La notizia della morte di Mabli ha scosso l’opinione pubblica e ha suscitato una grande ondata di solidarietà verso la famiglia Hall. Un’amica di famiglia, Sinead Morris, ha lanciato una raccolta fondi online per aiutare i genitori a sostenere i cinque figli rimasti, visto che Gwen è in maternità e Rob era già in congedo per assistere la madre malata. La pagina ha raccolto finora più di 20 mila sterline, grazie alle donazioni e ai messaggi di amore e sostegno da parte di tante persone. Sinead ha ringraziato i professionisti sanitari che si sono occupati di Mabli con professionalità e umanità e ha espresso la sua vicinanza alla famiglia Hall in questo momento difficile.

Le conseguenze fatali dell’imprudenza

La storia di Mabli offre un doloroso spunto di riflessione su quanto sia fragile e preziosa la vita, soprattutto quella dei bambini e accende i riflettori su una questione sempre esiziale: la sicurezza stradale e il rispetto delle regole da parte di tutti gli utenti della strada. Un gesto imprudente o distratto può avere conseguenze irreparabili e distruggere delle vite. Basti pensare a uno dei fatti più recenti che ha tinto di nero la cronaca italiana, avvenuto a Casal Palocco a Roma dove proprio un bambino di 5 anni ha perso la vita per la totale sconsideratezza degli youtuber alla guida. Non rimane altro che  riversare la fiducia nella giustizia affinché faccia il suo corso e che i responsabili dell’incidente rispondano penalmente del loro -fatale-errore.

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