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Tumori alla testa e al collo: come riconoscere i sintomi

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morto per intossicazione da botulino

Torna in presenza dopo la pandemia da Covid 19, la Make Sense Campaign dal 19 al 23 settembre, la campagna di diagnosi precoce dei tumori della testa- collo, promossa in Italia dall’associazione italiana di Oncologia Cervico Cefalica.

Il settimo tumore più comune in Europa

Il carcinoma della testa e del collo è il settimo tumore più comune in Europa. Per tumore cervico-cefalico si intendono tutti quei tumori che si sviluppano nell’area della testa e del collo escludendo occhi, cervello ed esofago. Tra le problematiche legate a questo tipo di malattia: la difficoltà ad identificarla a causa di una sintomatologia comune che viene troppo spesso associata a malattie stagionali.

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Diagnosi precoce

Dal 19 al 23 settembre prossimi ci saranno centri privati e pubblici che si metteranno a disposizione sul territorio nazionale per effettuare diagnosi precoce della malattia. Una iniziativa che pone l’accento sull’importanza della diagnosi rapida. Prima viene individuata più possibilità ci sono di sopravvivenza che sale fino all’80, 90%, a differenza di coloro che scoprono la mattina in fase avanzata che hanno 5 anni di aspettativa di vita.

I sintomi

Tra i sintomi da tenere in considerazione ci sono le ulcerazioni in bocca, la difficoltà di deglutizione, il mal di gola, il mal d’orecchio, la raucedine e anche gonfiore sul collo che durano per oltre 3 settimane.

Sono diversi gli approcci terapeutici a seconda del tumore e dello stadio della malattia. Si può intervenire con la chirurgia , la radioterapia, la chemioterapia, l’immunoterapia e la terapia biologica.

È stata riscontrata un’infezione da Papillomavirus umano (Hpv) nel 31% dei soggetti con tumore dell’orofaringe e meno frequentemente in malati con tumori del cavo orale e della laringe. L’Hpv è il primo responsabile del cancro alla cervice uterina, ma è stato dimostrato che è responsabile anche della formazione di tumori che colpiscono vulva, vagina, pene e ano (forme di cancro assai rare) e dell’area testa-collo, oltre che di lesioni precancerose (condilomi genitali) maschili e femminili: ecco perché è importante sfruttare l’opportunità della vaccinazione offerta gratuitamente a tutti i 12enni italiani.

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