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Roma, rivolta nel carcere minorile: 2 ragazzi in codice rosso, intossicati 3 poliziotti

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incendio Carcere Casal Del Marmo a Roma

Hanno dato fuoco ai materassi per protesta. Ma la loro azione dimostrativa non ha certo avuto buon esito. 4 ragazzi intossicati, di cui due in codice rosso, e 3 agenti della polizia penitenziaria che sono dovuti ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso, anche loro a causa delle inalazioni del fumo tossico.

È successo ieri sera verso le ore 21:00 a Roma, nel carcere minorile di Casal del Marmo, nel primo piano della struttura che sorge in via Giuseppe Barellai, dove quattro ragazzi, in due celle separate, hanno incendiato i loro letti, dando origine agli incendi contemporaneamente.

I soccorsi

Immediatamente nelle celle sono intervenuti gli agenti della Polizia Penitenziaria e, poco dopo, i vigili del fuoco, per spegnere l’incendio. Gli agenti, per mettere in salvo i ragazzi, sono rimasti intossicati a loro volta. Due dei giovani hanno riportato solo lievi intossicazioni e sono stati presi in cura dalla dottoressa del carcere. Le celle, al termine dell’intervento dei vigili del fuoco, sono state dichiarate inagibili.

I due giovani che avevano iniziato la protesta, invece, sono stati portati dai sanitari del 118 in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Sandro Pertini, in quanto intossicati gravemente. In ospedale sono finiti anche gli agenti della polizia penitenziaria, condotti al San Filippo Neri.

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L’ira del sindacato

A seguito di quanto accaduto Massimo Costantino, il segretario della FNS Cisl Lazio esprime dure parole. “Solo un paio di settimane fa avevamo evidenziato che negli istituti penitenziari non ci sono dirigenti e solo ora se ne rendono conto. All’IPM di Roma Casal del Marmo vi è un reggente da più anni. Si sono alternati negli anni vari direttori reggenti, non riuscendo a garantire continuità nel complesso sistema penitenziario, sia esso minorile che per adulti. Le gravi e non più sostenibili criticità del sistema penitenziario continuano ad evidenziarsi quotidianamente”.

“Purtroppo ieri sera la notizia dell’incendio nel carcere minorile romano Casal del Marmo, riguardante detenuti minori che già avevano creato problemi in altri carceri minorili, con pregresse azioni violenti in altre sedi”, prosegue Costantino. “Carenza di personale della Polizia Penitenziaria e aggressioni giornaliere sono tutte anomalie datate che non vengono ancora prese in debita considerazione dalla politica e dai Governi. Per la Fns Cisl Lazio occorre Intervenire con determinazione e subito con nuove assunzioni sia per la Polizia Penitenziaria, nei vari ruoli, che per i Direttori Penitenziari, adulti e minori, i cui corsi – attualmente in atto – termineranno non prima del luglio 2023. Occorre una serie discussione al fine di superare la promiscuità fra minorenni e giovani adulti fino ai 25 anni. Vi è necessità, quindi, di completare le attuali dotazioni organiche, perché restano le uniche vere soluzioni per porre fine a questa autentica crisi del pianeta carcere”.

incendio Carcere Casal Del Marmo a Roma
incendio Carcere Casal Del Marmo a Roma

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