Home » Ultime Notizie » Botti di Capodanno, un cane terrorizzato si lancia dal terzo piano, l’altro scappa, ma muore dalla paura

Botti di Capodanno, un cane terrorizzato si lancia dal terzo piano, l’altro scappa, ma muore dalla paura

Pubblicato il
collie morto per i botti

È risaputo che i botti di Capodanno spaventano gli animali domestici. Tanti scappano dai giardini, a volte si allontano davvero tanto pur di trovare riparo lontani dal forte rumore dei fuochi pirotecnici. Molti vengono ritrovati, di alcuni si perdono le tracce, altri ancora purtroppo vengono rinvenuti morti. Ed è il caso di un border collie scappata di casa nella notte di Capodanno, terrorizzata dai botti.

Border collie scappa per i botti e viene trovata morta

Si tratta di una cagnolina di Cirè, in Canavese, tanto spaventata da aver superato il recinto della propria casa, nella notte di San Silvestro, per scappare veloce, lontana il più possibile da quel frastuono, da quel rumore così spaventoso. Ha corso, ha corso tanto, fino ad arrivare a cercare rifugio sotto il ponticello di un canale. Sperava probabilmente di essere al sicuro di aver finalmente trovato un posto nel quale aspettare che tutto finisse. Invece proprio lì quella cagnolina ha trovato la morte.

La border collie è stata trovata nel fossato in località Robaronzino, probabilmente deceduta a causa della paura e del freddo in quel canale che doveva essere il rifugio nel quale essere al sicuro. Ma lei già lo scorso anno era scappata per trovare rifugio ai botti di Capodanno, solo che lo scorso anno è stata trovata e riportata a casa. Quest’anno, invece, purtroppo la sua sorte è stata assai diversa…

Stirba si è lanciato dal terzo piano per ‘salvarsi’ dai botti

Anche il meticcio Stirba, a Trapani, è stato protagonista di una disavventura. Il cagnolone di 6 anni nella sera del 28 dicembre spaventato dai botti si è lanciato dal balcone. Si è temuto il peggio che il cane non fosse sopravvissuto all’impatto. Sul posto sono accorsi gli uomini della polizia municipale e i volontari dell’Oipa di Trapani. Il cucciolone è stato portato di corsa dal veterinario che, per fortuna, non non ha riscontrato  emorragie interne o lesioni gravi.

Nonostante le numerose ordinanze dei sindaci che vietano l’esplosione dei fuochi d’artificio, non solo per evitare conseguenze dannose per le persone e per le cose, ma anche per tutelare i nostri amici a quattro zampe, anche quest’anno i botti sono stati sparati. Sono stati registrati feriti in tutta Italia, ma in questo computo vengono esclusi i nostri animali da compagnia che per paura scappano rischiano anche di provocare incidenti e che a volte, come nel caso della piccola border collie di Cirè, trovano la morte.

Roma, pitbull sbrana un barboncino davanti alla stazione: nei guai 26enne

Impostazioni privacy