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Traffico internazionale di droga tra Spagna e Italia, arrestato al Porto di Civitavecchia: era ricercato da due anni

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Doppio arresto al Porto di Civitavecchia nel weekend del 1° e 2 luglio, quando la Polizia di Frontiera di Civitavecchia, applicando i controlli ai passeggeri provenienti via mare dalla Spagna, ha raggiunto due uomini ricercati che da anni si sottraevano al corso della giustizia.

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Nella tarda serata di sabato, gli uomini della Polizia di Frontiera hanno effettuato poi un ulteriore arresto, chiudendo il cerchio intorno a un latitante internazionale. Tra i passeggeri da Barcellona si nascondeva infatti anche un uomo responsabile di traffico internazionale di stupefacenti tra la Spagna e l’Italia, che si era allontanato dal territorio nazionale da oltre 2 anni per sfuggire a un mandato di cattura emanato dalla Procura Generale di Napoli.

L’uomo faceva parte di un’organizzazione criminale che era stata smantellata nel 2016 dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che aveva portato a numerose condanne per tutti gli appartenenti. In questa occasione l’uomo tentava di rientrare in Italia sperando di eludere i controlli, ma dopo un breve periodo di osservazione, è stato catturato. Fermati dalle autorità, entrambi gli arrestati sono stati scortati presso la locale Casa Circondariale, dove dovranno scontare rispettivamente la residua pena di sette mesi per il primo e tre anni e mezzo per il secondo.

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Nel secondo caso, gli uomini diretti dal Vice Questore Alessandro Zanzi, sono riusciti a risalire tra le persone in viaggio da Barcellona a un cittadino italiano su cui pendeva un mandato di cattura emesso dalla Procura della Repubblica di Velletri. L’uomo era ricercato per numerosi reati contro la persona, nonché per vilipendio delle Istituzioni. Tra le accuse, il soggetto, sprezzante delle Autorità, aveva inviato numerose missive all’attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, tutte dal contenuto lesivo dell’onore e del prestigio della carica ricoperta.

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