Home » Ultime Notizie » Covid in Italia, come sarà il Natale 2022? Pregliasco: ‘Mascherine e pochi invitati’

Covid in Italia, come sarà il Natale 2022? Pregliasco: ‘Mascherine e pochi invitati’

Pubblicato il
fabrizio pregliasco

Natale è alle porte, e in molti si stanno chiedendo come affrontare le feste in arrivo, calcolando anche l’incognita ancora attuale del Covid-19. Ecco i consigli di Fabrizio Pregliasco, docente all’Università Statale di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio del capoluogo lombardo. 

Covid e Natale: che scenari ci aspettano?

Manca solamente poco più di un mese al 24 dicembre, la vigilia di Natale, e in molti si stanno chiedendo come affrontare le feste in arrivo, tra momenti conviviali e virus in circolazione. Per Fabrizio Pregliasco, docente all’Università Statale di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio del capoluogo lombardo, non è da escludere, né da sottovalutare, la possibilità di trovarsi Cerberus sotto l’albero. Soprattutto se si considera che le barriere anti Sars-CoV-2 sono momentaneamente abbassate, “la risalita dei casi Covid è già iniziata”, e che le nuove sottovarianti premono. In particolare la famiglia BQ.1 – quella della sottovariante di Omicron 5 battezzata sui social Cerberus – sottolinea Pregliasco, è già al 30%.

Intervistato da Adnkronos Salute, Pregliasco ricorda le buone regole che abbiamo imparato a conoscere in questi due anni e mezzo: indossare le mascherine, evitare l’eccesso di folla alle riunioni di famiglia e fra amici, e i vaccini. “È chiaro che nell’inverno i viaggi e baci e abbracci hanno sempre rappresentato un momento” un po’ delicato dal punto di vista dell’infezioni, ricorda Pregliasco, dove – oltre a scambiarsi affetto – il rischio è quello di condividere anche il virus.

“Non è facile dare indicazioni specifiche sul Natale, però davvero occorre ricordare che le persone fragili ancora possono avere effetti pesanti, e quindi preserviamole, in termini di utilizzo delle mascherine e di esecuzione della quarta dose. E magari limitando un po’ il numero delle persone”, nei pranzi, nei cenoni, e in generale nelle occasioni di ritrovo, ha sottolineato il virologo.

Cosa consiglia il prof Pregliasco?

Ma sono ancora utili i tamponi eseguiti prima di incontrarsi? “I tamponi nell’immediatezza non è detto che servano più di tanto, per via della presenza dei falsi negativi. Lo sappiamo e lo abbiamo visto anche dal Grande fratello”, ha osservato Pregliasco, ricordando che anche nel programma televisivo italiano più famoso, nonostante i controlli, sono stati registrati diversi positivi. “Quindi è più un aspetto di prevenzione attenta” a far la differenza. “Sarà veramente difficile. Perché quelle disposizioni date già erano indicazioni pure nei momenti più pesanti. Oggi ancor di più”.

Maltempo, il vento fortissimo mette in ginocchio il litorale romano: danni da Fiumicino e Ostia fino a Nettuno (FOTO E VIDEO)

 

 

Impostazioni privacy