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Emergenza rifiuti Roma, la richiesta di Ama: “Niente ferie per i dirigenti”

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Emergenza rifiuti

La situazione a Roma è drammatica. E decisamente ‘fuori controllo’. Con l’estate, l’aumento ‘infernale’ delle temperature e l’incremento degli incendi, l’emergenza rifiuti sta diventando una costante insostenibile. In sostanza, le cose devono cambiare. E dovrebbero cambiare entro la fine di questo mese.

Per questo, i dirigenti Ama potrebbero non avere ferie. Potrebbero vivere un’estate “no stop” chiesta dal direttore generale Andrea Bossola in un ordine di servizio. Una richiesta che, inevitabilmente, ha suscitato non poche reazioni.

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La richiesta di Ama 

Come si legge anche sul Messaggero, il direttore generale Andrea Bossola, ha firmato un ordine di servizio dove chiede “al fine di assicurare il presidio delle attività con la massima continuità che i Dirigenti, Quadri e Responsabili di Macro (Servizi/Uffici/Aree Operative), siano reperibili durante il periodo di ferie”. 

Quindi, in sostanza, che anche nei giorni ‘liberi’ di ferie abbiano il telefono in mano e siano pronti per ogni esigenza. Una richiesta sicuramente forte che ha scaldato gli animi di molti. Soprattutto, inevitabilmente, al sindacato. 

La risposta del sindacato 

La risposta del sindacato non si è fatta attendere. E, sempre come riporta ilMessaggero, Fp, Cgil, Filt Cisl e Fiadel si sono dichiarati assolutamente contrari. “Con la presente si contesta il metodo e il merito di quanto contenuto nella comunicazione in oggetto. L’ordine di servizio è totalmente al di fuori di quanto previsto dall’Art. 32 del Vigente contratto nazionale di lavoro.”

Il caos a Roma 

In questa situazione le conseguenze caotiche erano quasi inevitabili. Mentre Roma sprofonda e brucia insieme ai suoi rifiuti, i cittadini continuano a ‘sopravvivere’ tra le vie dei loro quartieri in condizioni sempre più disastrose. “Fino a quando la situazione non cambia, si parlerà solo di ipotetiche soluzioni”, dichiara un cittadino romano bloccato dalla spazzatura sotto casa. 

 

 

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